Torino, 9 apr. (LaPresse) – Dall’impegno di Fiat per l’Italia arrivano “tutti segnali molto incoraggianti per ciò che era stato accolto da molti con parecchio scetticismo”. Lo scrive il presidente di Fiat, John Elkann, nella lettera indirizzata agli azionisti della holding di controllo Exor, di cui è a sua volta presidente.

“Lo scorso anno – afferma Elkann – Fiat ha investito 4,7 miliardi di euro per le spese in conto capitale, tra le quali rientrano quelle relative alla prima tranche del progetto da 1 miliardo per l’allestimento delle linee di assemblaggio di Melfi, dove si produrrà la Jeep Renegade e la sua sorella, la 500X”.

“Questa è la prova – sottolinea il presidente del Lingotto – di come Fiat sia concretamente impegnata a utilizzare la grande esperienza ed i più avanzati impianti manifatturieri presenti in Italia. E si comincia anche a vedere i primi frutti della strategia ‘premium’ di Fiat: Maserati ha consegnato circa 15.000 automobili nel 2013, 150% in più del 2012”.

Elkann sottolinea il suo pensiero citando il filosofo Schopenhauer: “Ogni verità passa attraverso tre fasi: nella prima viene ridicolizzata, nella seconda viene criticata con violenza, nella terza viene accettata come evidente”.

“FCA AVRÀ UN FUTURO ENTUSIASMANTE”. Il presidente del Lingotto, rivolgendosi ancora agli azionisti Exor, sottolinea che “potrete scoprire l’entusiasmante futuro di Fca (il gruppo che nasce dalla fusione tra Fiat e Chrysler, ndr) e dei suoi 300.000 dipendenti in occasione della presentazione del piano industriale a Detroit il prossimo 6 maggio”.

Intanto Elkann dichiara che il 2013 di Fiat-Chrysler “è stato un buon anno” e parla di “un viaggio incredibile lungo cinque anni: da 1 milione di auto vendute da Chrysler nel 2009 fino ai 2,6 milioni dell’anno scorso; da una perdita iniziale di 8,2 miliardi di dollari, a un utile di 2,8 miliardi nel 2013”. “Dal primo momento in cui fu annunciato l’impegno di Fiat in Chrysler – conclude il presidente di Exor – il 30 Aprile 2009, con il sostegno della task force creata dal Presidente Usa per il settore dell’auto, è iniziato un nuovo capitolo della loro storia”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata