Bruxelles (Belgio), 17 feb. (LaPresse) – Il nuovo governo italiano dovrà “ridurre l’alto debito pubblico e, questione ancora più importante, sbloccare il formidabile potenziale di crescita italiano, portato dal dinamismo delle imprese”. Lo ha detto il commissario Ue agli Affari economici, Olli Rehn, rispondendo ai giornalisti a Bruxelles. “Confido nell’Italia – ha aggiunto Rehn a proposito del limite del deficit al 3% del Pil – è un Paese profondamente europeista e credo che continuerà a rispettare i trattati”. Per Rehn “le istituzioni italiane faciliteranno la formazione del nuovo governo che continuerà a perseguire l’obiettivo delle riforme”. A proposito delle misure della spending review italiana, il commissario vedrà stasera il ministro dell’Economia in carica, Fabrizio Saccomanni.

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