Milano, 28 gen. (LaPresse) – Bufera alla Mittel. In una nota infatti viene comunicato che dopo l’odierna riunione del cda, preso atto di una frattura insanabile creatasi all’interno dell’organo amministrativo con il consigliere delegato tale da non consentire, nell’attuale composizione, la prosecuzione delle attività dell’organo medesimo, i consiglieri Giorgio Franceschi, Paolo Battocchi, Stefano Gianotti, Gianbattista Montini, Giuseppe Pasini e Massimo Tononi hanno rassegnato le proprie irrevocabili dimissioni dalla carica. Restano quindi incarica 5 consiglieri su 11.
Franceschi, Pasini e Tononi erano stati nominati dall’assemblea ordinaria del 27 marzo 2012 mentre Gianotti e Montini erano stati nominati dall’assemblea ordinaria del 26 luglio 2012, Battocchi era infine stato nominato consigliere per cooptazione il 30 luglio 2013, in sostituzione di Enrico Zobele dimessosi dalla carica il 23 aprile 2013. In forza di quanto previsto dall’articolo 7, secondo comma, dello statuto della società, essendo venuta a mancare la maggioranza degli amministratori in carica, l’intero cda deve quindi intendersi decaduto a fare data dalla nomina del nuovo organo amministrativo da parte dell’assemblea ordinaria, che sarà convocata il 10-11 marzo. Mittel Mittel si occupa di advisory, private equity, partecipazioni e investimenti immobiliari. Tra le partecipazioni rilevanti Intesa Sanpaolo (0,096%), UBI Banca Spa (0.48%), Rcs MediaGroup Spa (1.33%). Oggi in Borsa il titolo ha chiuso a 1,64 a -0,73%.
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