Roma, 2 gen. (LaPresse) – L’accordo raggiunto dal Lingotto con il fondo Veba per salire al 100% di Chrysler “è la premessa affinché il nuovo gruppo Fiat-Chrysler consolidi ulteriormente la propria posizione a livello europeo e internazionale, mettendo al centro delle proprie strategie di crescita gli stabilimenti, le competenze e la tecnologia italiana”. E’ il commento del Ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, che aggiunge che inoltre “è la premessa per portare a termine gli investimenti avviati nei siti produttivi di Grugliasco e Melfi e concretizzare quelli recentemente annunciati sul sito di Mirafiori”. L’operazione, prosegue Zanonato, “perseguita con determinazione dalla proprietà e dal management di Fiat nel corso di questi anni, dimostra come il nostro Paese abbia nel proprio patrimonio industriale e tecnologico una forza competitiva di primissimo piano, grazie alla quale è stato possibile costruire un produttore di autovetture di importanza globale”. “Come Governo – conclude il ministro – siamo pronti a supportare le strategie di crescita e occupazione di questa grande multinazionale dell’auto che si è venuta a creare”. Sul suo account Twitter, Zanonato ha spiegato di essersi congratulato dell’operazione con l’a.d. di Fiat-Chrysler, Sergio Marchionne.

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