Roma, 15 dic. (LaPresse) – “Come parte del nostro mandato, sì”. Con queste parole il governatore della Bce Mario Draghi, in un’intervista rilasciata al settimanale francese ‘Le Journal du Dimanche’, risponde alla domanda se la Bce faccia di tutto per rilanciare la crescita. “Abbiamo già implementato alcuni dei nostri strumenti – ha spiegato Draghi – nel contesto di una politica accomodante, anche se alcuni di noi sono stati accusati di correre inutili rischi stupidi e di mettere in pericolo la stabilità dei prezzi. Le nostre azioni hanno avuto l’effetto desiderato. Oggi siamo impegnati a garantire la stabilità dei prezzi e a proteggere l’integrità dell’euro. Ma la Bce non può fare tutto – ha sottolineato Draghi -. Ai governi spetta di di avviare le riforme, sostenere l’innovazione, controllare la spesa pubblica, insomma, di inventare nuovi modelli di crescita”.
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