Parigi (Francia), 19 mar. (LaPresse/AP) – La Francia deve fare di più per semplificare le leggi sul lavoro, tagliare le tasse e la spesa pubblica e favorire l’ingresso nel mondo del lavoro dei giovani. Lo sostiene un rapporto dell’Ocse, che ha rivisto al ribasso la stima sul Pil transalpino al +0,1% nel 2013 a fronte delle previsioni del governo francese che parlano di un +0,8%. Tuttavia l’esecutivo dovrebbe tagliare presto le proprie stime. La relazione dell’organizzazione internazionale che sede a Parigi ritiene che la Francia abbia fatto alcuni progressi, presentando fra l’altro un provvedimento che rende più facile il licenziamento dei lavoratori dipendenti. Ma il segretario generale dell’Ocse, Angel Gurria, ha dichiarato che si deve fare di più per incoraggiare le imprese ad assumere. “Le performance – ha sottolineato – di giovani e anziani nel mercato del lavoro sono ancora il tallone di Achille”.
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