Milano, 14 dic. (LaPresse) – Seduta in cauto rialzo per la Borsa di Milano, con l’indice Ftse Mib che sale dello 0,26% a 15.908,09 punti e il Ftse All-Share che guadagna lo 0,29% a 16.795,23 punti. Nella giornata di oggi poco mossi i listini europei, che chiudono misti. L’indice Ftse 100 di Londra perde lo 0,13% a 5.921,76 punti, mentre sale il Dax di Francoforte (+0,19% a 7.596,47 punti) e termina sulla parità il Cac 40 di Parigi (a 3.643,28 punti). A Madrid l’indice Ibex è pure piatto (+0,09% a 8.024,1 punti) e ad Atene l’Athex perde lo 0,32% a 857,05 punti. Le Borse hanno aperto con un dato incoraggiante in arrivo dall’Asia. L’attività manifatturiera in Cina è cresciuta al ritmo più alto da 14 mesi, segnalando che la seconda economia mondiale è in recupero. Secondo il dato preliminare di dicembre l’indice Hsbc è cresciuto a 50,9 punti, a fronte dei 50,5 di novembre. Nel pomeriggio è arrivato inoltre il dato macro Usa sulla produzione industriale, cresciuta dell’1,1% a novembre, rimbalzando dopo il calo dell’1% di ottobre dovuto al passaggio dell’uragano Sandy. Sul fronte dello spread tra Btp e Bund a 10 anni si registra un nuovo calo a 325 punti base.

A Milano riflettori puntati su Fiat (-1,94% a 3,63 euro). Il titolo del Lingotto era partito male in mattinata dopo che indiscrezioni di stampa avevano segnalato colloqui in corso con le banche in vista di un aumento di capitale. Il titolo è stato sospeso per eccesso di ribasso, arrivando a perdere fino al 6%. Quindi a rassicurare gli investitori è arrivato il comunicato del Lingotto che ha smentito categoricamente l’operazione. Nel resto della scuderia Agnelli, giù Exor (-0,27% a 18,8 euro), mentre sale Fiat Industrial (+0,73% a 8,235 euro). Faro anche su Generali (+0,23% a 13,23 euro). Il gruppo del Leone ha annunciato un piano per l’Italia che prevede 300 milioni di euro di investimenti in tre anni. Il ceo di Generali, Mario Greco, ha spiegato che il piano e gli investimenti in Italia “consentiranno di incrementare significativamente la redditività”.

Bene anche Enel Green Power (+1,18% a 1,377 euro) che ha interconnesso alla rete il suo secondo impianto eolico in Messico, Zopiloapan-Bii Nee Stipa III, nello Stato di Oaxaca. Nel comparto bancario, salgono Mps (+0,15% a 0,2037 euro), Intesa Sanpaolo (+0,16% a 1,276 euro), Mediobanca (+0,99% a 4,292 euro) e Unicredit (+0,11% a 3,56 euro). Dopo i rialzi dei giorni scorsi registra vendite Mediaset (-1,07% a 1,48 euro). Giù anche Telecom Italia (-1,05% a 0,706 euro). Fuori dal paniere principale in lieve rialzo Rcs Mediagroup. L’approvazione completa del piano di sviluppo 2013-2015 slitta al cda sui conti di esercizio 2012.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata