Bruxelles (Belgio), 31 ago. (LaPresse) – La disoccupazione nell’eurozona rimane al livello record dalla nascita della moneta unica attestandosi a luglio all’11,3%, lo stesso dato registato il mese precedente. Lo rileva Eurostat, che ha tuttavia rivisto al rialzo il dato di giugno dall’11,2%. Stabile ai massimi di sempre la discoccupazione nell’Ue a 27 Paesi, che a luglio si attesta al 10,4%. A luglio 2011 il tasso dei senza lavoro si era posizionato al 10,1% nell’eurozona e al 9,6% nell’Ue a 27 Paesi. Eurostat stima che a luglio 2012 c’erano 25,254 milioni di donne e uomini disoccupati nel complesso dell’Ue, di cui 18 milioni nell’area della moneta unica. Rispetto al mese precedente il numero dei senza lavoro è salito di 43 mila nell’Ue a 27 e di 88 mila nella zona euro. Rispetto a luglio 2011, la disoccupazione è aumentata di 2,104 milioni di unità nei 27 e di 2,051 milioni nell’eurozona. Il tasso di disoccupazione in Grecia si è attestato al 23,1% a maggio, in crescita dal 22,6% registrato ad aprile. In Spagna è aumentato invece al 25,1% a luglio, dal 24,9% di giugno.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata