Berlino (Germania), 28 lug. (LaPresse/AP) – Il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, ha smentito ogni possibilità che il fondo salva Stati europeo possa comprare bond emessi dalla Spagna. La dichiarazione è stata rilasciata in un’intervista al giornale tedesco Welt am Sonntag, in edicola domani.

Rispondendo alla domanda relativa all’ipotesi che la Spagna possa fare presto richiesta affinché il fondo Efsf compri i bonos, Schaeuble ha risposto che “in questa speculazione non c’è niente di vero”, aggiungendo che le esigenze finanziarie di Madrid a breve termine “non sono così grandi”. Secondo il ministro delle Finanze tedesco “i rendimenti alti sono una nota dolente e creano molta preoccupazione ma non è la fine del mondo se uno deve pagare un po’ di più in alcune aste di titoli”. Inoltre per Schaeuble il pacchetto di aiuti europeo alle banche spagnole fino a 100 miliardi di euro “è sufficientemente ampio” e i tagli al bilancio e le riforme economiche avviate da Madrid avranno effetti positivi “anche sui mercati finanziari”.

Giovedì il presidente della Bce, Mario Draghi, aveva detto che la Banca centrale europea è “pronta a fare tutto per salvare” l’euro. Ieri poi il cancelliere tedesco Angela Merkel e il presidente francese François Hollande avevano affermato in una nota congiunta di essere “determinati a fare di tutto per proteggere l’eurozona”. Queste dichiarazioni, nelle quali non era mai stato fatto riferimento ad alcuna azione specifica, avevano alimentato le aspettative che la Bce o l’Efsf potessero cominciare ad acquistare bonos spagnoli e contribuire così ad abbassare i rendimenti, che nelle ultime settimane hanno raggiunto livelli alti in modo preoccupante. Ieri erano circolate voci di una possibile richiesta di salvataggio su larga scala da parte della Spagna ai creditori internazionali, ma il governo di Madrid si era apprestato a smentire tramite la vicepremier Soraya Saenz de Santamaria. “Non verrà chiesto nessun salvataggio, l’idea di un salvataggio è scartata”, aveva detto la vice primo ministro.

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