Andrea Camilleri, il grande scrittore, "papà" del commissario Montalbano, è ricoverato all'ospedale Santo Spirito di Roma per un arresto cardiaco. Si trova nel reparto di rianimazione. Camilleri "è stato trasportato dal Sistema di Emergenza Medica 118 presso il pronto soccorso dell'ospedale Santo Spirito dalla sua abitazione, per arresto cardio-respiratorio. Il paziente è stato sottoposto a rianimazione cardio-respiratoria con ripristino dell'attività cardio-circolatoria. Attualmente è ricoverato presso il Centro di Rianimazione dell'ospedale Santo Spirito, in assistenza ventilatoria meccanica e supporto farmacologico al circolo". È quanto si legge nel bollettino medico diramato dall'ospedale Santo Spirito di Roma sulle condizioni dello scrittore 93enne. "Sono in corso – conclude il bollettino – ulteriori accertamenti per proseguire l'iter diagnostico-terapeutico". Il prossimo bollettino medico della Asl Roma 1, spiegano i medici, è programmato per martedì alle 12.
Camilleri, 93 anni, raggiunge il pieno successo con i suoi romanzi con protagonista il commissario Montalbano. Nella prima parte della vita, sino alla soglia dei 70 anni, il suo lavoro principale è stato è quello di regista teatrale e di sceneggiatore. La grande notorietà arriva fra il 1992 e il 1994 con i libri La stagione della caccia (ambientato nella Vigata dell'800) e in particolare con La forma dell'acqua, primo romanzo dedicato a Montalbano.