La decisione dello scrittore segue l'esclusione di Roberto Saviano: "Da Mazza ragioni balorde e ridicole"

Lo scrittore Sandro Veronesi annuncia che rinuncerà a far parte della delegazione italiana alla prossima Buchmesse di Francoforte, dove l’Italia sarà ospite d’onore. La decisione segue la notizia dell’esclusione di Roberto Saviano nell’ambito del programma italiano

“Da un lato, abbiamo voluto dare voce a chi finora non l’ha avuta. Dall’altro, tra i criteri che ci hanno ispirato, c’è stato anche quello di scegliere autori le cui opere fossero completamente originali, quindi si è fatto questo tipo di scelta”, ha motivato la scelta Mauro Mazza, commissario straordinario del governo per il coordinamento delle attività connesse alla partecipazione dell’Italia alla Fiera del Libro di Francoforte.

“Le ragioni balorde e ridicole con cui il Commissario Mazza ha giustificato l’esclusione di Roberto Saviano non mi permettono di accettare l’invito che ho ricevuto. Continua questa pratica di ingerenza del Presidente del Consiglio e dei suoi più fidati collaboratori, accompagnata da ‘putiniana ipocrisia’, su decisioni che non devono seguire logiche politiche. Se si renderà necessario per il mio lavoro andrò a Francoforte privatamente” è la secca replica Sandro Veronesi. 

Anche Antonio Scurati è stato invitato” alla Buchmesse 2024 ma “ha preferito non esserci” nell’ambito del programma italiano ha aggiunto Mazza. Altri autori, come Paolo Giordano e Alessandro Piperno, non saranno presenti “perché avevano altri impegni”, ha spiegato il commissario. Il direttore della Buchmesse, Juergen Boos, ha poi dichiarato che Scurati sarà comunque ospite della casa editrice tedesca alla Fiera di Francoforte.

Buchmesse: “Libertà parola importante, noi felici di avere comunque Veronesi”

La Buchmesse sarebbe “molto felice” di avere Sandro Veronesi alla Fiera del Libro di Francoforte ad ottobre” hanno detto a LaPresse gli organizzatori della Frankfurter Buchmesse commentando la decisione dello scrittore italiano di non fare più parte della delegazione dell’Italia ospite d’onore alla Fiera di Francoforte (16-20 ottobre) in seguito all’esclusione dal programma di Roberto Saviano.

In genere non commentiamo i commenti degli autori sulla lista di invito di un ospite d’onore, e non commentiamo nemmeno la lista stessa. Queste sono decisioni dell’ospite d’onore, non della Frankfurter Buchmesse”, ha sottolineato il portavoce della Fiera, aggiungendo che, allo stesso tempo, “è importante sottolineare che per la Frankfurter Buchmesse la diversità di opinioni, di prospettive e la libertà di parola sono essenziali. Saremmo quindi molto felici se Sandro Veronesi fosse con noi a Francoforte in ottobre”.

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