Grandi artisti del passato vengono messi in dialogo con opere dei più innovativi artisti digitali

Nell’ultima mostra di Palazzo Cipolla a Roma, “Metaverse Hypothesis”, grandi artisti del passato, tra cui De Chirico, Balla, Boccioni, Vasarely, Piranesi ed Escher, vengono messi in dialogo con opere site-specific di alcuni dei più innovativi artisti digitali della scena contemporanea internazionale. Tra questi Refik Anadol, Krista Kim, Primavera De Filippi, Feileacan McCormick e Sofia Crespo, considerati pionieri dell’arte digitale, della realtà virtuale, dell’intelligenza artificiale e della CGI. I visitatori entrano in una sorta di “laboratorio del futuro”, progettato per offrire loro un’esperienza simile a quella che potrebbero vedere negli anni a venire, una percezione quasi simultanea del materiale e dell’immateriale.

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