LaPresse e upday presentano gli eventi da non perdere di venerdì 17 maggio

Governo – Gli argomenti di lite nella maggioranza gialloverde cambiano ogni giorno, ma sembrano destinati a durare fino al giorno del voto. Ieri, però, si è arrivati vicini allo scontro perché sono state toccate questioni delicate. Due, in particolare, l'inchiesta sulla giunta di centrodestra di Legnano che ha portato all'arresto del sindaco leghista e due assessori di Forza Italia e la questione dei voli di Stato di Salvini. Di Maio ha attaccato: "C'è un'emergenza corruzione enorme in questo Paese con una tangentopoli bis e le inchieste che su susseguono. E alle elezioni del 26 maggio la scelta è tra noi e tangentopoli bis". La Corte dei Conti ha aperto un fascicolo sui voli di Stato di Salvini e Beppe Grillo ha detto che il ministro degli Interni andrebbe "mandato a calci al Viminale a fare il suo lavoro". Salvini (che oggi alle 14 verrà intervistato in diretta a LaPresse) ha risposto: "Pensi a far ridere che io de o pensare alla sicurezza del Paese". E ha aggiunto: "L'unica cosa che non ammetto è che si discuta della mia onestà. Lezioni di moralità non le prendo da nessuno" e aggiunge "dopo le elezioni spero che quelli del M5S la smettano di insultarmi. Altrimenti, li faranno smettere gli italiani". Con tutto questo, Salvini e Di Maio assicurano: "Il governo andrà avanti per tre anni".

Giornata mondiale contro l'omofobia – Si celebra oggi in tutto il mondo la giornata mondiale contro l'omofobia riconosciuta dall'Onu nel 2004. La dicitura esatta è Giornata internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia. L'obiettivo è condannare gli atteggiamenti (purtroppo ancora molto diffusi) di odio, paura, violenza e discriminazione nei confronti delle persone omosessuali, bisessuali e transgender. Un mondo, quello LGBT sempre più presente, attivo, propositivo e capace di iniziativa per cambiare leggi e norme che in molti paesi sono ancora decisamente arretrate. Nel mondo, soprattutto in Africa e in Asia ci sono ancora decine di Paesi che considerano l'omosessualità un reato e ci sono gruppi e organizzazioni che ritengano l'omosessualità una malattia da cui si "può guarire". Posizioni di questo genere sono emerse recentemente anche al convegno di Verona sulla famiglia. Ma, soprattutto, questa giornata deve servire a far riflettere sul valore positivo della diversità e sul diritto delle persone di esprimere la propria sessualità come ciascuno ritiene.

Giro d'Italia – Si corre oggi la settima tappa del Giro d'Italia. Da Vasto a L'Aquila per 187 chilometri attraverso le province di Chieti, Pescara e L'Aquila. Finale nervoso e vallonato con la salita delle Svolte di Popoli e l'ultima parte che sale verso la città terremotata. Un Giro rivoluzionato dalla tappa di ieri nella quale i giovani leoni italiani hanno tirato fuori gli artigli. Una fuga a tredici che il gruppo non ha controllato a sufficienza, ha portato alla vittoria il bergamasco Fausto Masnada (26 anni) e, in maglia rosa il romano Valerio Conti (25 anni). Giovanni Carboni (23 anni di Fano) indossa la maglia bianca di miglior giovane. I grandi (da Roglic, a Yates a Nibali) hanno perso oltre sette minuti e, adesso sono indietro di 5/6 in classifica. Situazione che può anche far loro comodo perché toglie la responsabilità di controllare la corsa. Ma il ragazzo con la maglia rosa, con quel vantaggio, potrebbe decidere di provare a tenerla. E il Giro diventerebbe sempre più bello. 

Tennis a Roma – Due partite a testa e nessuno li ferma. Federer (38 anni), Nadal (32) e Djokovic (31) scendono in campo due volte nel programma strizzatissimo degli Internazionali di Tennis di Roma flagellati dalla pioggia dei giorni scorsi. E tutti e tre vincono due volte. Lo svizzero, addirittura, finisce per giocare cinque set e stare in campo quasi quattro ore per battere in tre set il giovane e forte croato Borna Coric. E' una giornata bella e strana, affollatissima di grande tennis, ma è anche la giornata in cui tutti e quattro gli italiani rimasti in gara chiudono la loro avventura a Roma. L'ultimo ad arrendersi è Fabio Fognini che perde in due set (6-4, 6-3) con il ventenne greco Stefanos Tsitsipas. Gli altri perdono prima: Il ragazzino Jannik Sinner sconfitto anche lui da Tsitsipas al mattino e, poi, addio a Berrettini (contro l'argentino Schwartzman) e a Cecchinato contro il tedesco Kohlschreiber. Ai quarti, dunque, Djokovic-Del Potro, Schwartzman-Nishikori, Tsitsipas-Federer e Nadal-Verdasco. Tra le donne: Osaka-Bertens, Mladenovic-Sakkari, Vondrousova-Konta, Azarenka-Pliskova.

Moto Gp – Comincia a Le Mans il quinto week end delle MotoGp. Il Gran Premio di Francia si corre sul circuito Bugatti alle porte della città famosa per le 24 Ore. Sono 27 giri per 4.185 metri e undici curve per ciascuno.  Finora hanno vinto: Marc Marquez (2 volte), Rins e Dovizioso. In classifica lo spagnolo è al comando con 70 punti seguito da Rins (69), Dovizioso (67) e Valentino Rossi (61). Proprio Valentino ha detto che questa pista gli piace: "Ci ho fatto molti podi anche se l'ultima vittoria risale al 2008. Ma ho una gran voglia di vincere". Dovizioso spera in una gara bagnata e Marquez spera di non avere problemi tecnici e di non cadere perché, se non gli succede niente, è normale che vinca lui.

 

 

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