LaPresse e upday presentano gli eventi da non perdere di giovedì 21 marzo 2019

Arriva Xi Jinping – Il presidente cinese Xi Jinping  atterra questa sera a Fiumicino con il Boeing 747-400 dell'Air China adibito ai voli di Stato. Lo accompagnano la moglie Peng Liyuan (ex attrice e cantante, molto impegnata e molto amata in Cina). e una delegazione di circa 500 persone. Il presidente del più grande Pease del mondo si fermerà fino a sabato. Domani mattina, incontrerà al Quirinale il capo dello Stato Sergio Mattarella e, poi, i rappresentanti dei Forum italo-cinesi (Business, Cultura, Cooperazione). Nel pomeriggio, dopo una visita all'Altare della patria, vedrà i presidenti di Camera e Senato (Fico e Casellati) e, forse, visiterà il Colosseo. Serata con cena di gala al Quirinale e concerto. Sabato l'incontro con il premier Conte e, la firma degli accordi tra i quali il famoso e contestato memorandum della Via della Seta. Nel pomeriggio partenza per Palermo (Palazzo dei Normanni, Palazzo Reale e Cappella Palatina). Imponenti le misure di sicurezza e molta attesa per i risultati di una visita che per l'Italia è indubbiamente un'occasione.

Mozione di sfiducia a Toninelli – Si vota, questa mattina a Palazzo Madama la mozione di sfiducia individuale sostenuta da Pd e Forza Italia, nei confronti del Ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli. Secondo i proponenti, sulla vicenda Tav, Toninelli avrebbe "spudoratamente mentito al Parlamento e al Paese nonché al Governo Francese e alla Unione Europea sottoponendo all'attenzione di tutti una analisi costi/benefici palesemente infondata e ora oggetto di 'aggiustamenti' da parte del Presidente del Consiglio". "Il suddetto comportamento appare del tutto incompatibile con il ruolo ricoperto". Conte ha difeso il suo ministro e come per l'autorizzazione a procedere nei confronti di Salvini, anche la mozione di sfiducia verrà probabilmente respinta. Ma screzi e scorie si accumulano negli ingranaggi del governo gialloverde. E molti pensano che non durerà molto oltre alle elezioni europee di fine maggio.

Giornata delle vittime della mafia – Si celebra oggi, a Padova e in molte altre città italiane, la XXIV giornata del ricordo e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti di tutte le mafie organizzata dall'associazione Libera di Don Ciotti. “Passaggio a Nord Est, orizzonti di giustizia sociale” è il tema del convegno di Padova dove ci sarà anche una manifestazione durante la quale verranno letti nomi di circa mille vittime innocenti delle mafie: semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perché, con rigore, hanno compiuto il loro dovere. E si parlerà delle mafie ormai endemiche e stabili fuori dalle loro regioni di origine com in Veneto, in Emilia o in Lombardia, del traffico di droghe (sempre al centro delle attività mafiose, delle regole che mancano negli appalti e che favoriscono l'intervento delle cosche. E sarà soprattutto una giornata di impegno, unico mezzo per provare a vincere questa battaglia.

Giornata mondiale delle foreste – Si celebra oggi (primo giorno di primavera) la giornata mondiale delle foreste istituita dalle Nazioni Unite nel 2013. Non sarebbe neanche il caso di ricordare l'importanza di questo "polmoni" del mondo (che assorbono ogni mese 300 miliardi di tonnellate di anidride carbonica) per il nostro pianeta e per tutti gli esseri viventi che lo abitano. Eppure, ogni giorno e per tanti motivi ce ne dimentichiamo. La deforestazione del pianeta è una delle più gravi responsabilità dell'uomo. Lo sappiamo, eppure, ogni anno spariscono 13 milioni di ettari di alberi. Il cambiamento climatico uccide le foreste e, come abbiamo sentito ripetere in questi giorni da ragazzi e ragazze di tutto il mondo, l'essere umano ne porta quasi tutta la responsabilità. E nelle foreste abitano tanti esseri viventi. Proteggerli, aiutarli, rispettarli dovrebbe essere una priorità per l'uomo. Invece, facciamo tropo poco e, forse, sappiamo troppo poco. Anche per questo, la giornata di quest'anno sarà dedicata all'educazione ambientale e al tema: "Impara ad amare le foreste".

Giornata mondiale della sindrome di Down – Si celebra dal 2014 ed è volta soprattutto a ricordare a tutti la grande richiesta di inclusione, di amicizia, di aiuto e di possibilità di vivere normalmente che ci arriva dal mondo Down. La Trisomia 21 riguarda circa una persona su mille e comporta un certo ritardo cognitivo ma un immutato e totale bisogno di affetto, di amicizia e di esperienza di vita pari a quello di qualsiasi altro essere umano. E' anche questa la riflessione che ci viene chiesto di fare oggi. Anche portando due calzini spaiati segno della diversità da accettare e dell'inclusività come obiettivo. In tante città si svolgeranno iniziative scientifiche, di festa e di divertimento. A Roma, in Piazza del Popolo è in programma il Down Tour, flash mob promosso dall'Associazione italiana persone Down

 

 

 

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