Un nuovo filone d’inchiesta verrà aperto e affiancato a quello principale che riguarda l’omicidio di Anastasia Trofimova e della figlia Andromeda, trovate morte il 7 giugno scorso a Villa Pamphili, a Roma. Al centro delle indagini, coordinate dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini e dal pm Antonio Verdi, ci sarebbe una possibile truffa ai danni dello Stato legata al film “Stelle della Notte”, mai arrivato nelle sale ma al quale era stato concesso un finanziamento pubblico, sotto forma di ‘tax credit’.
Il presunto autore del progetto sarebbe proprio Francis Kaufmann, alias Rexal Ford, attualmente detenuto in Grecia con l’accusa di duplice omicidio aggravato. L’uomo, ritenuto responsabile dell’uccisione di Anastasia e della piccola Andromeda, sarebbe stato anche ideatore e promotore del film oggetto delle indagini.
Lo scorso venerdì, su delega della Procura di Roma, la polizia ha acquisito documentazione dagli uffici della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura (Mic), sulla concessione della tax credit al progetto cinematografico.
I riflettori degli inquirenti si sono accesi anche sulla società di produzione Coevolutions, formalmente legata al film. Con sede legale nel quartiere Parioli, la società e il suo amministratore, Marco Perotti, al momento non risultano iscritti nel registro degli indagati. Tuttavia, la Procura sta vagliando le richieste di accesso ai fondi pubblici presentate dalla società, nel tentativo di ricostruire i flussi economici e bancari che potrebbero coinvolgere Kaufmann. L’ipotesi investigativa è che il progetto del film potrebbe essere stato un pretesto per accedere illecitamente a finanziamenti statali, approfittando dei meccanismi del tax credit previsti per il settore audiovisivo.
La notizia era stata anticipata da Open
La notizia era stata anticipata da Open: Francis Kaufmann, alias ‘Rexal Ford’, l’uomo arrestato in Grecia in merito alle morti della donna e la bimba trovate morte a Villa Pamphili a Roma, ha ottenuto quasi un milione di euro di fondi pubblici del tax credit per il suo film su Roma, mai prodotto. Secondo quanto scriveva la testata on line, il finto regista cinematografico è tra i beneficiari di un tax credit di 863.595,90 euro per la produzione del film dal titolo ‘Stelle della notte’. La data del decreto del direttore generale cinema e audiovisivo è del 27 novembre 2020, quando il Ministero dei beni culturali era guidato da Dario Franceschini nel governo Conte bis.