Attivisti bloccati al Cairo, presidio pro Pal a Torino: “Questo è solo l’inizio”

“Siamo i ragazzi di ‘Piazza Palestina‘, due di noi sono partiti per prendere un treno alle 9 di sera da Milano. Uno è stato bloccato a Milano, l’altro è riuscito a prendere l’aereo e arrivare al Cairo e incontrare un’altra ragazza. Al Cairo sono stati bloccati, sono stati loro tolti i documenti, sono stati tenuti senza acqua nè cibo, e non si capiva perché fossero trattenuti. Alla fine il ragazzo è uscito con il console italiano, mentre la ragazza deve essere rimpatriata rimpatriata e adesso dovrebbe essere a Istanbul. Dovrebbe tornare domani. Il ragazzo rimasto al Cairo chiede di partecipare alla marcia, e la ragazza che sta tornando, sta già organizzando per riuscire a fare il più possibile da qua. Andiamo avanti perchè questo è solo l’inizio”. A dirlo è un’attivista pro Pal che al momento sono in presidio in piazza Castello a Torino, ribattezzata simbolicamente “Piazza Palestina”, parlando degli attivisti fermati al Cairo.