Ha 65 anni ed è originario del Perù, Jose Lizarraga Picciotti, il medico indagato per la morte di una donna di 46 anni, avvenuta a Roma dopo un intervento di liposuzione.

L’ambulatorio senza autorizzazioni
Il professionista, regolarmente iscritto all’albo dell’ordine dei medici in Italia, svolgeva la sua attività in un centro medico estetico in via Franco Roncati 6, nella zona di Torrevecchia nel quartiere romano di Primavalle, non aveva però l’autorizzazione sanitaria a effettuare interventi chirurgici. E’ qui che domenica scorsa, 8 giugno 2025, Ana Sergia Alcivar Chenche, morta poi in ospedale, si era sottoposta a un intervento di liposuzione. Il pm Sergio Colaiocco ha iscritto sul registro degli indagati, con l’accusa di omicidio colposo, oltre che il chirurgo, anche l’anestesista e un’infermiera. I rilievi nello studio medico sono stati effettuati dalla polizia scientifica.
Il medico ha precedenti penali per lesioni
Jose Lizarraga Picciotti è un medico chirurgo specialista in chirurgia plastica e ricostruttiva e titolare dello studio medico. Il professionista, che pubblicizzava i suoi interventi anche sui social, risulta avere precedenti penali per lesioni dopo essere stato denunciato da alcune pazienti, che si erano sottoposte a interventi chirurgici nel 2006 e nel 2018.
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La vittima
Si chiamava Ana Sergia Alcivar Chenche ed era nata in Equador nel 1978 la donna morta dopo aver accusato un malore durante l’intervento di liposuzione a cui si era sottoposta, domenica pomeriggio nell’ambulatorio privato di Jose Lizarraga Picciotti. Lo studio medico è stato sequestrato.

