Una donna è stata uccisa a coltellate dal marito davanti alla figlia di 10 anni

“Era una situazione nota, la famiglia era attenzionata, i nostri servizi sociali erano allertati da tempo, la situazione era sotto controllo”. Così il sindaco di Settala, Massimo Giordano, intervenuto davanti alla casa dove ieri sera si è consumato il femminicidio di una donna di 43 anni, uccisa a coltellate dal marito 50enne davanti alla figlia di 10 anni.

Tutte le procedure di controllo e assistenza erano state attivate, e io nello specifico non posso entrare nei dettagli”, ha dichiarato il primo cittadino, sottolineando che l’attenzione dei servizi era continua. “Quello che preme a me dirvi adesso è che so che c’è un minore che è stato protetto nell’immediato e i nostri servizi sono già attivi per il proseguo delle vicende che riguardano la figlia minorenne, che è quello che in questo momento ci sta più a cuore”.

“Questo è il momento del cordoglio. Non ci sono parole per definire questo femminicidio, l’ennesimo”, ha proseguito Giordano che ha difeso l’operato del Comune: “Ritengo che tutto quello che la nostra amministrazione ha fatto fosse perfettamente secondo le procedure e che oltre non si poteva andare”. Secondo quanto riferito, i servizi sociali avevano incontrato la donna recentemente e non risultavano problematiche aperte sui minori: “Mi è parso di capire che la situazione non fosse conflittuale. La bambina non aveva bisogno di aiuto da parte dei servizi, la madre era perfettamente in grado di seguirla”. 

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