‘Bamba e escort’ nel locale di Stefania Nobile e l’ex, da un cliente 600mila euro

‘Bamba e escort’ nel locale di Stefania Nobile e l’ex, da un cliente 600mila euro
Maurizio Costanzo Show – Quinta puntata

La figlia di Wanna Marchi è ai domiciliari con le accuse di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e autoriciclaggio

Un cliente della ‘Gintoneria‘ di Davide Lacerenza e del suo “socio occulto” Stefania Nobile ha pagato oltre 641mila euro in tre anni e mezzo per serata nel locale o in casa e l’acquisto di un “pacchetto” che comprendeva champagne, escort e droga. E’ quanto emerge dall’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari disposta dalla gip di Milano, Alessandra Di Fazio, nei confronti della figlia di Wanna Marchi e dell’imprenditore milanese ed eseguita all’alba dai militari del Nucleo di polizia economico finanziaria della guardia di finanza nell’inchiesta per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e autoriciclaggio coordinata dalla pm Francesca Crupi.

Stefania Nobile ai domiciliari, cosa è emerso dalle indagini

La notte fra il 9-10 aprile 2024 il terzo arrestato dell’operazione, il 27enne messinese Davide Ariganello, si è presentato a casa del cliente da cui sono partiti gli approfondimenti investigativi e su ordine di Lacerenza avrebbe effettuato “4 delivery” portandogli oltre allo champagne anche “putt… e bamba” per un costo di 35mila euro. Dalle carte emerge che sempre lo stesso per una sola serata ha speso “70mila euro” per avere alcol e “almeno due escort” fra cui una definita “la sarda”. Un altro chiede la consegna di una “ragazza con i capelli biondi e ricci”. Stefania Nobile è ritenuta dalla Procura l’amministratore di fatto della società Ginto Eventi srl nonostante fosse inquadrata come dipendente. 

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