I finanzieri del Gruppo Malpensa, unitamente ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno arrestato durante le vacanze nove narcotrafficanti e sequestrato complessivamente 120 chili di sostanze stupefacenti di vario genere allo scalo aeroportuale. Sono stati due i corrieri ovulatori tratti in arresto per aver ingerito ovuli contenenti cocaina.
Tra le nuove aree geografiche interessate dal narcotraffico attraverso l’area passeggeri ricompare il Sud Est asiatico, forse anche alla luce del recente incremento di rotte provenienti dalla specifica area. Si sono infatti registrati due ingenti sequestri di marijuana trasportata in valigia da due passeggere asiatiche. Il dispositivo di contrasto ha riguardato anche l’area Lost&Found: qui i finanzieri hanno rinvenuto una valigia colma di panetti di cocaina riportanti il logo distintivo del cartello criminale commissionario e una seconda contenente buste alimentari e bottiglie piene di cocaina.
Infine, tra le nuove sostanze si è registrato un singolare aumento di sequestri di farmaci di origine oppiacea come il Tramadolo, sequestrato nell’ordine di 12mila pasticche, conosciuto anche come ‘droga del combattente’ per i suoi effetti antidolorifici e anestetizzanti. Accanto a esso sono state sequestrate pasticche di ecstasy e bottiglie di codeina.
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