Alessandro Impagnatiello ha lasciato il tribunale di Milano a bordo del cellulare della polizia penitenziaria al termine dell’udienza odierna nel processo in cui è imputato per la morte della sua ex compagna Giulia Tramontano, uccisa con 37 coltellate. La sentenza è attesa il 25 novembre, in occasione della giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne. L’accusa ha chiesto l’ergastolo con 18 mesi di isolamento diurno.

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