Migranti, accusata di essere scafista: torna libera attivista curda

Migranti, accusata di essere scafista: torna libera attivista curda
Migrants are rescued by a MSF (Medecins Sans Frontiers) rescue team boat, after leaving Libya trying to reach European soil, in the Mediterranean Sea, Friday, Oct. 6, 2023. (AP Photo/Paolo Santalucia) Associated Press/LaPresse Only Italy and Spain

Maysoon Majidi era rinchiusa nel carcere di Reggio Calabria con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina

Torna libera con effetto immediato Maysoon Majidi, l’attivista curda arrestata lo scorso 31 dicembre, con l’accusa di essere una scafista. Lo ha stabilito il Tribunale di Crotone, al termine dell’udienza di oggi, come apprende LaPresse da fonti legali. Da gennaio, la ragazza, 28 anni compiuti lo scorso 29 luglio, era rinchiusa nel carcere di Reggio Calabria, con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, in base a due testimonianze raccolte da un interprete afghano, tra i più di settanta migranti a bordo del veliero giunto sulle coste crotonesi con altri 77 migranti. La 28enne potrà affrontare la prossima udienza, il 27 novembre, da donna libera. In quella data, è attesa la sentenza.

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