Il presidente Yousef Salman: "C'è il diniego della Questura, manifesteremo il 12 ottobre"
La comunità Palestinese di Roma e del Lazio non sfiderà il divieto del Viminale e dichiara che non scenderà in piazza il 5 ottobre nella manifestazione nazionale pro-Gaza promossa da Giovani Palestinesi, Associazione dei Palestinesi in Italia, Unione Democratica Arabo Palestinese e Comunità Palestinese d’Italia in vista del primo anniversario dell’inizio del conflitto in Medioriente e vietata dalla Questura nei giorni scorsi. “Noi come Comunità Palestinese di Roma e Lazio non scenderemo in piazza il 5. Non possiamo scendere in piazza quando c’è un diniego della Questura. Noi faremo una manifestazione il 12 ottobre, a Piramide alle ore 15, per chiedere il cessate del fuoco, lo stop al genocidio e ai bombardamenti israeliani al Libano, la Palestina libera”, dice a LaPresse Yousef Salman, presidente della Comunità Palestinese di Roma e del Lazio.
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