La vendita di sostanze stupefacenti avveniva nella casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto, nascosta negli involucri delle pietanze
Fin dalle prime ore dell’alba, a Messina, oltre 60 agenti della polizia di Stato sono impegnati nella esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere (emessa dal Gip del Tribunale locale, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia) a carico di nove persone. Per tutti le accuse sono di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e per associazione criminale dedita al narcotraffico. La vendita al dettaglio avveniva anche all’interno della casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto, dove veniva fatta entrare illecitamente occultandone gli involucri all’interno di pietanze consegnate a un detenuto che costituiva il vertice dell’associazione.
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