Bloccata attività di spaccio per un giro d'affari, in sette mesi, stimato in 150mila euro

I carabinieri del Comando Provinciale di Livorno stanno eseguendo dalle prime ore di questa mattina un’ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di 15 soggetti, 6 italiani e 9 extracomunitari, tutti di età compresa tra i 26 e i 67 anni, ritenuti responsabili, a vario titolo ed in concorso tra loro, di traffico, importazione dal Perù e dalla Spagna e spaccio di sostanze stupefacenti di hashish, cocaina, eroina, metadone nonché mescalina e kratom. Si tratta di 9 custodie cautelari in carcere, 1 agli arresti domiciliari e 5 provvedimenti di divieto di dimora nel comune di Livorno.

L’indagine, denominata “Mexal”, avviata a seguito di una segnalazione della DCSA (Direzione Centrale per i Servizi Antidroga) relativa al sequestro operato in Francia nel 2023 di un pacco proveniente dal Perù contenente sostanza stupefacente del tipo “Mescalina” indirizzato ad una donna di Rosignano Marittimo (Livorno), ha consentito di individuare una fiorente attività di spaccio che interessava diverse province in Toscana e Liguria per un giro d’affari, in sette mesi, stimato in 150.000 euro. La mescalina ed il kratom venivano importati tramite spedizioni internazionali a seguito dell’acquisto tramite criptovalute sul darkweb/Telegram ovvero attraverso viaggi effettuati personalmente da uno dei principali indagati. DISTRIBUTION FREE OF CHARGE – NOT FOR SALE

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