L'iniziativa consentirà di assumere 120 ragazzi autistici

Food Truck targati PizzAut che gireranno per la Lombardia e successivamente per l’Italia per moltiplicare le occasioni di inclusione e soprattutto di lavoro per le persone autistiche. Parte da Milano Citylife PizzAutoBus, il progetto di progetto di PizzAut che entro il 2028 consentirà di assumere 120 ragazzi autistici e di far viaggiare 30 Food Truck, con l’obiettivo per il 2034 di superare le 500 assunzioni e più di 100 PizzAutoBus in Italia. Il progetto PizzAutoBus è stato presentato oggi a Milano all’ultimo piano della Torre PwC di CityLife a Istituzioni e Aziende.

L’obiettivo dell’incontro è creare una grande alleanza sociale che favorisca l’inclusione nel mondo del lavoro. Il progetto prevede, nella sua fase sperimentale, la creazione di una flotta di 15 Food Truck targati PizzAut che gireranno per la Lombardia e successivamente per l’Italia per moltiplicare le occasioni di inclusione e soprattutto di lavoro per le persone autistiche. Ad accogliere questo straordinario ed innovativo progetto anche le Istituzioni nazionali e locali: Alessandra Locatelli, Ministra per la Disabilità, Marina Elvira Calderone, Ministra del Lavoro, Lucia Albano, Sottosegretaria di Stato per l’Economia e le Finanze, Elena Lucchini, Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità della Regione Lombardia, Giuseppe Sala, Sindaco di Milano e Claudio Sgaraglia, Prefetto di Milano. Insieme a loro oltre 50 aziende, alcune delle quali già amiche di PizzAut, a cui Nico Acampora, fondatore di PizzAut, e i professionisti di PwC Italia hanno presentato il progetto e rivolto un invito a farne parte. Durante l’evento è intervenuto anche Stefano Belisari, in arte Elio. Durante la presentazione sono stati posizionati i primi due track di PizzAutoBus in Piazza Tre Torri per celebrare l’avvio del progetto insieme agli ospiti dell’evento che hanno potuto degustare le pizze preparate dai ragazzi autistici.

Nico Acampora, fondatore PizzAut: “Lavoro veicolo fondamentale di inclusione sociale”

“Oggi abbiamo presentato un progetto che ci auguriamo coinvolga sempre più aziende e istituzioni perché il messaggio dell’inclusione arrivi in ogni angolo d’Italia. Ringrazio tutte le Istituzioni presenti, la Ministra per la Disabilità Alessandra Locatelli, la Ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone, la Sottosegretaria di Stato per l’Economia e le Finanze Lucia Albano, l’Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità della Regione Lombardia Elena Lucchini, il Sindaco di Milano Giuseppe Sala e Claudio Sgaraglia, Prefetto di Milano. E naturalmente ringrazio le aziende perché il loro coinvolgimento è fondamentale per noi, non solo perché ci supportano ma anche perché insieme a noi promuovono il valore dell’inclusione nel mondo del lavoro”, ha detto Nico Acampora, fondatore di PizzAut.

“Il progetto PizzAutobus consiste nel comporre una flotta di Food Truck, saranno 15 in Lombardia e 107 in tutta Italia. Ogni mezzo può impiegare fino a 5 persone autistiche. Un impatto iniziale di 75 posti di lavoro e di oltre 500 a regime. Stiamo organizzando corsi mirati proprio per formare 56 giovani autistici che poi lavoreranno sui primi PizzAutobus. Perché lo facciamo? Perché il lavoro è un veicolo fondamentale di inclusione sociale, il progetto PizzAut nasce esattamente con questo presupposto e con l’obiettivo di trasformare i nostri ragazzi e le nostre ragazze in cittadini attivi, capaci di avere un futuro. PizzAut è un laboratorio di inclusione sociale, un amplificatore della nostra idea di futuro, le aziende sono il luogo in cui il risultato di questo laboratorio diventa realtà”. Il lavoro è sempre stato al centro del progetto PizzAut. Nico Acampora lo richiama in ogni occasione possibile, ad esempio, quando ha offerto al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella la pizza Articolo 1, alludendo al primo articolo della nostra Costituzione che è fondata anche sul lavoro dei ragazzi e delle ragazze autistici.

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