Ancora 66 persone disperse, tra cui almeno 26 bambini

Tragedia nella notte del 17 giugno al largo delle coste calabresi, quando una barca con a bordo oltre 70 migranti provenienti dalla Turchia è naufragata a circa 120 miglia dalle coste italiane, al limite delle aree Sar di competenza della Grecia e dell’Italia. Sul posto è intervenuta fin da subito la Guardia Costiera che ha recuperato 12 migranti facendo poi rotta a Roccella Jonica dove sono stati fatti sbarcare: uno di loro è deceduto subito dopo. I superstiti hanno parlato di 66 persone disperse, tra cui almeno 26 bambini, anche di pochi mesi. “Le persone tratte in salvo presentavano fratture e ustioni in gran parte del corpo“, ha raccontato Concetta Giuffrè, operatrice della Croce Rossa Italiana.

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