L'aggressore, un 61enne, è stato arrestato dai carabinieri dopo un lungo inseguimento in tre diverse province

A Sorbolo Mezzani (Parma) una donna di 54 anni è stata vittima di una cruenta aggressione da parte del compagno di 61 anni, detenuto nel carcere parmense con la pena dell’ergastolo e recentemente ammesso al regime di semilibertà. L’uomo, che è anche padre dei due figli maggiorenni della donna, dopo aver cenato con la compagna e la figlia avrebbe iniziato a litigare con la donna per futili motivi. Quindi avrebbe preso una bottiglia di acido e l’avrebbe svuotata sul capo della compagna, colpendola poi con un fendente al fianco. Il disperato urlo dei presenti di chiamare i carabinieri e le vicine sirene in avvicinamento hanno portato l’uomo ad allontanarsi dalla zona e fuggire a bordo della propria auto. L’aggressore è stato quindi inseguito dai carabinieri di Parma attraverso le province di Parma, Firenze e Arezzo, dove la Polizia Stradale ha consentito di intercettare il mezzo del fuggitivo e bloccarlo in sicurezza nei pressi della stazione di servizio di Badia al Pino in prossimità del casello di Arezzo. L’uomo è stato arrestato, oltre che per l’evasione, anche con l’accusa di tentato omicidio aggravato e deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso. 

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