Si tratterebbe di in una guerra fra bande rivali di narcotrafficanti
Sale a due vittime e due feriti gravi il bilancio della sparatoria che si è verificata sabato 9 marzo, poco prima delle 20 davanti lo Shake bar di via Aldo Moro nel centro storico di Frosinone. Uno dei feriti, nonostante i tentativi di rianimazione del 118, è morto poco dopo sul posto, un altro è deceduto in ospedale dove era giunto in condizioni disperate. Subito dopo l’agguato, una persona è stata fermata dagli agenti della squadra mobile di Frosinone e portata in Questura. Lo scontro a fuoco si inquadrebbe in una guerra fra bande rivali di narcotrafficanti albanesi che da anni si contendono il territorio.
Sindaco su luogo sparatoria: “Siamo sconvolti, domani comitato sicurezza”
“Non ho notizie di nessun genere, stanno facendo i rilievi. Siamo sconvolti, c’è poco da dire”. Così il sindaco di Frosinone, riccardo Mastrangeli, recatosi sul luogo della sparatoria. “Non ho notizie di nessun genere, stanno facendo i rilievi. Ho pregato il Questore e il Prefetto di convocare immediatamente il Comitati per l’ordine pubblico, che si riunirà domattina alle 11. Bisogna parlare di tante cose e fare il punto della situazione”, ha aggiunto il sindaco.
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