È stato recuperato il furgone inabissato a oltre sette metri di profondità sul fondo del torrente Bacchiglione di Alberto Pittarello, 39 anni, di cui si sono perse le tracce due giorni fa, principale sospettato della morte di Sara Buratin, 41 anni, uccisa con almeno una ventina di coltellate dopo essere stata aggredita di spalle nel cortile della casa della madre, Mariagrazia Pasquetto, a Bovolenta, in provincia di Padova, dove era tornata a vivere assieme a sua figlia. Era stata la madre a ritrovare il corpo senza vita della figlia e a chiamare i carabinieri dopo aver scoperto l’orrore. All’interno del mezzo è stato recuperato il corpo senza vita di Pittarello.