Denunciati tre responsabili per i reati di contrabbando e detenzione di materiali pericolosi
I Finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno sequestrato un deposito clandestino di prodotti petroliferi. Contiene circa 230.000 litri di prodotti energetici oggetto di illecita miscelazione. Denunciati tre responsabili per i reati di contrabbando e detenzione di materiali pericolosi. I militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria Roma, insospettiti dall’anomalo transito di un autoarticolato con targa polacca in una zona periferica della Capitale, hanno individuato all’interno di uno spazio di 5.000 mq, una vera e propria raffineria clandestina dove erano in corso operazioni di miscelazione di gasolio di contrabbando con altre sostanze, tra cui olii esausti, toluene e metanolo, in grado di “allungare”, diluendolo, il prodotto destinato a ignari automobilisti.
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