Medioriente, manifesti per gli ostaggi al Ghetto di Roma: “Non dimentichiamoli”

Sono ancora ben visibili al Ghetto di Roma i manifesti con le foto degli israeliani rapiti da Hamas il 7 ottobre. Molti sono i turisti che si fermano a osservarli. “La gente non deve dimenticarli”, dice a LaPresse Davide, che si ferma a sistemare lo scotch, danneggiato dalla pioggia delle ultime settimane, che tiene uno di questi con la foto di due bambini israeliani. “Duecento civili innocenti sono stati rapiti da Israele nella striscia di Gaza. La loro ubicazione rimane sconosciuta. Più di 3 mila donne, uomini e bambini di età comprosa tra 3 mesi e gli 85 anni sono stati feriti, assassinati, picchiati, violentati e brutalmente separati dai propri cari da parte di Hamas“, si legge sui manifesti.