Identificato in Germania dopo un incidente stradale

La Polizia tedesca,ha tratto in arresto a Duisburg il latitante Strangio Antonio, 44 enne, alias “u meccanicu” e “TT”, contiguo per vincoli di parentela diretta alla ‘ndrina sanluchese dei Pelle” ed arrestato nell’aprile del 2019 nell’Operazione Pollino, condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia reggina contro le ramificazioni dell’organizzazione all’estero, ed in particolare in Germania. Strangio, già condannato per traffico illecito di sostanze stupefacenti in secondo grado dalla Corte d’Appello di Reggio Calabria, a partire dal dicembre dello scorso anno si era reso responsabile di reiterate violazioni alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria cui era sottoposto, facendo successivamente perdere le proprie tracce. Localizzato in Germania, in seguito a un sinistro stradale in cui è rimasto coinvolto a Duisburg, è stato identificato e tradotto in carcere, in attesa della successiva estradizione in Italia. Trasferitosi in Germania negli anni ’90, aveva lavorato come pizzaiolo anche al ristorante ‘Da Bruno’ di Duibsurg dove, nella notte del 15 agosto 2007, furono uccise sei persone nell’ambito della faida di San Luca. Strangio aveva lavorato al ristorante quel giorno, ma era andato via prima della strage.

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