Secondo quanto riferito a LaPresse da Aldo Di Giacomo, segretario generale di Spp, l'agente ha battuto la testa ed è finito in coma

Un’evasione che finisce con un poliziotto in coma. È infatti stato sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza un poliziotto penitenziario che, nel tentativo di fermare la fuga di un detenuto dall’ospedale San Paolo di Milano, è saltato dalla finestra dal secondo piano del reparto. Secondo quanto riferito a LaPresse da Aldo Di Giacomo, segretario generale di Spp, sindacato di polizia penitenziaria, l’agente, nella caduta, ha battuto la testa ed è finito in coma. Il detenuto evaso, Mordjane Nazim, 38enne di origini palestinesi, era in carcere per rapina già da tempo.

Nella serata di ieri, è stato portato in ospedale dopo essere stato ferito nel corso di una lite. È dall’ospedale che, all’alba di oggi, è evaso. La prognosi dell’agente penitenziario è riservata. 

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