La vittima, un ingegnere 32enne, aveva opposto resistenza
Provò a rubargli lo scooter e di fronte alla resistenza di Fabio Varrella, proprietario del veicolo, gli sparò al ginocchio e al gluteo: i carabinieri hanno fermato con l’accusa di tentato omicidio un ragazzo di 17 anni, napoletano. Lo scorso 29 marzo, il minore, insieme con altri due complici in corso di identificazioni, aveva cercato di rubare lo scooter a Varrella, in via Reggia di Portici nel capoluogo campano, mentre stava facendo rifornimento di carburante a una pompa di benzina. L’uomo, ingegnere di 32 anni, però, cercò di resistere alla rapina, nonostante il 17enne avesse impugnato una pistola. La vittima era stata trasportata in codice rosso al Pronto Soccorso dell’Ospedale del Mare dove fu sottoposta a 2 interventi chirurgici d’urgenza per la lesione dell’arteria poplitea destra con conseguente shock emorragico e successivamente ricoverata in prognosi riservata, per diversi giorni in pericolo di vita.
Le indagini della Squadra mobile partenopea e dei carabinieri del Nucleo operativo di Poggioreale hanno consentito di ritrovare a casa del 17enne, trasferito in un cpa, sulla base di una ordinanza emessa dal gip per i minorenni di Napoli, i proiettili compatibili con quelli ritrovati sul luogo del delitto (cal. 7,65 x 17 mm). La descrizione dell’aggressore, fornita dalla vittima, ha consentito agli investigatori di identificare il 17enne. La tentata rapina fu ripresa dalle telecamere di videosorveglianza della pompa di benzina.
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