A Brandizzo, nel Torinese, altre cinque vite spezzate. Si allunga l'elenco delle vittime nel 2023

Continua la strage silenziosa dei morti sul lavoro. Oggi altre cinque vite spezzate. A perdere la vita travolti questa notte da un treno a Brandizzo nel Torinese, lungo la ferrovia Torino-Milano sono Kevin Laganà (22 anni), Michael Zanera (34 anni), Giuseppe Sorvillo (43 anni), Giuseppe Aversa (49 anni) e Giuseppe Saverio Lombardo (53 anni). Tre di loro sono di Vercelli, uno di Chivasso e uno di Brandizzo. Sono tutti dipendenti della Sigifer di Borgo Vercelli, azienda specializzata nei lavori di manutenzione e armamento ferroviario da quasi 100 addetti. Assieme gli operai deceduti erano presenti altri due colleghi che sarebbero solo stati sfiorati dal convoglio e sono rimasti illesi. Sotto shock il macchinista che è stato visitato da un’ambulanza sul posto, che guidava con in cabina un secondo collega. Di seguito un elenco non esaustivo delle vittime sul lavoro nel 2023.

SASSARI, 3 GENNAIO – Stava lavorando per sistemare il manto stradale in un cantiere della strada provinciale ‘Buddi Buddi’ quando all’improvviso un camion l’ha investito provocandogli un gravissimo trauma toracico. Un operaio di 23 anni è morto al Santissima Annunziata di Sassari a seguito dell’incidente avvenuto nella tarda mattinata in un cantiere della stessa strada, nonostante i pronti soccorsi del 118. VERBANIA, 3 GENNAIO – Incidente mortale sul lavoro a Stresa (Verbania) in Piemonte. Un uomo di 53 anni è deceduto dopo essere stato schiacciato dal suo stesso camion in via Vignolo. Il mezzo era parcheggiato in discesa e si è mosso, schiacciando l’autista, che era sceso, contro il muro di un’abitazione. CHIETI, 3 GENNAIO – È morto nello stabilimento in cui stava lavorando a Mozzagrogna, in provincia di Chieti, un operaio di 57anni residente a Lanciano e originario della Macedonia, adetto del reparto macelleria di un salumificio di Villa Romagnoli. L’uomo è morto probabilmente per un malore ed è caduto a terra, davanti al figlio. Sono intervenuti i soccorsi, ma qualsiasi tentativo di rianimare l’operaio è stato vano. Sul posto i carabinieri. NAPOLI, 12 GENNAIO – Un operaio di 22 anni, Antonio Golino, ha perso la vita nel Napoletano per un incidente avvenuto nell’azienda M&C di Caivano, nella zona industriale, alle 8.30 del mattino. Da una prima ricostruzione il giovane di Marcianise, nel Casertano, pare sia rimasto schiacciato da un bancale dentro lo stabilimento che si occupa di confezionamento di prodotti alimentari. Sul posto vigili del fuoco e carabinieri di Caivano. Indagini per accertare la dinamica. NOVARA, 12 GENNAIO – È morto un uomo di 60 anni era rimasto gravemente ferito in un incidente sul lavoro avvenuto al cimitero di Castelletto Ticino (Novara). L’uomo era stato trasportato dal 118 in ospedale in codice rosso. VILLORBA (TV), 16 GENNAIO – Incidente sul lavoro in una cava di ghiaia di Villorba, nel Trevigiano. Un operaio di 32 anni è morto dopo essere rimasto incastrato nel nastro trasportatore, finendo sotto un cumulo di ghiaia. FOGGIA, 16 GENNAIO – Un operaio di 47 anni è morto dopo essere stato schiacciato da un macchinario, alla periferia di Foggia. Stando a quanto si apprende, la tragedia è avvenuta nel pomeriggio in zona Salice. L’uomo era impegnato in attività di manutenzione del mezzo pesante. ROMA, 20 GENNAIO – L’autista di un camion è morto dopo che il braccio elevatore del mezzo ha urtato dei pannelli di cemento che hanno investito la cabina. È successo stamattina intorno alle 6 in Via Stella Polare,21 nel Comune di Fonte Nuova. Inutili i soccorsi per l’uomo che è morto sul colpo. RODENGO SAIANO (BS), 20 GENNAIO – Incidente mortale a Rodengo Saiano, nel Bresciano, dove un camionista di 64 anni, di origine serba, è rimasto schiacciato da una lamiera in metallo, morendo sul colpo. Da una prima ricostruzione, la lastra avrebbe fatto parte del carico che l’uomo trasportava per la ditta serba per cui lavorava. Ancora da chiarire la dinamica precisa anche se non è escluso che il 64anne possa essere sceso dal camion per aiutare a scaricare la merce, rimanendo vittima dell’incidente. VITTORIA (RG), 23 GENNAIO – Un uomo di 69 anni, Nunzio Gaggia, è morto in ospedale per le gravi ferite riportate nella caduta dal secondo piano di un edificio in via Cristoforo Colombo a Vittoria in provincia di Ragusa. Da quanto si apprende l’uomo stava facendo un sopralluogo per dei successivi interventi allo stabile quando è precipitato da un’altezza di otto metri. LAMEZIA TERME (CZ), 31 GENNAIO – Un meccanico di 54 anni è morto in un incidente sul lavoro verificatosi in una officina di Lamezia Terme (Catanzaro). L’uomo è rimasto schiacciato da un camion che stava riparando. Immediati ma inutili i soccorsi. PINZOLO (TN), 1 FEBBRAIO – Lunedì era caduto nella vasca di smaltimento del ghiaccio e trovato incosciente in grave stato di ipotermia. Nelle scorse ore Luigi Poli, 68 anni, gestore del palaghiaccio di Pinzolo, in Trentino, è morto. TREMOSINE SUL GARDA (BS), 2 FEBBRAIO – Un operaio di 62 anni è morto questa mattina a Tremosine sul Garda, nel Bresciano, schiacciato dalla ruota di una ruspa precipitata per 20 metri in una scarpata. L’uomo, il conducente del mezzo, stava lavorando intorno alle 9 nella frazione Vesio in via Pertica. PRESSANA (VR), 3 FEBBRAIO – Un altro morto su lavoro, questa a Pressana, in provincia di Verona. Un operaio è caduto in una cisterna dove stava lavorando. VOLTAGGIO (AL), 7 FEBBRAIO – A perdere la vita nel cantiere del terzo valico a Voltaggio nell’Alessandrino un uomo di 33 anni, con lui ferito un collega: i due sono stati investiti da una fiammata. Secondo quanto si apprende i due stavano scavando quando ha preso fuoco una bombola di gas. Il 33enne, un trasfertista siciliano, è morto a causa delle ustioni riportate mentre il collega è stato portato in codice giallo all’ospedale di Novi Ligure. CIVITAVECCHIA (ROMA), 10 FEBBRAIO – Un operaio italiano è morto questa mattina nel porto di Civitavecchia, schiacciato da un container. SANT’EGIDIO DI CESENA (FC), 14 FEBBRAIO – Un uomo di 70 anni è morto schiacciato da diversi tubi di acciaio per la costruzione delle serre a Sant’Egidio di Cesena, in provincia di Forlì e Cesena, nel pomeriggio intorno alle 16.50. AGLIATA (MESSINA), 15 FEBBRAIO – Giuseppe Agliata, 49 anni, muore schiacciato dalla betoniera che stava guidando per gli interventi di adeguamento sismico e idrogeologico del territorio. CASTEL VISCARDO (TERNI), 25 FEBBRAIO – Carlo Clemente, 36 anni, ha perso la vita cadendo nello scavo, probabilmente per un cedimento del terreno, mentre lavorava per nel cantiere del metanodotto, per una ditta subappaltatrice. STRESA, 1 MARZO – Stefano Liotta, 53 anni, è morto investito da un mezzo pesante, parcheggiato sulla rampa di accesso a un condominio. Il mezzo si è sbloccato e lo ha travolto. CAIVANO (NAPOLI), 6 MARZO – Antonio Golino, 22 anni, è morto schiacciato da una pila di bancali nella ditta alimentare per la quale lavorava. VILLORBA (TREVISO), 9 MARZO – Andrei Perepujnii, 31 anni moldavo, travolto dalla ghiaia nell’impianto tra Villorba e Spresiano. FOGGIA, 10 MARZO – Rocco Romano, 47 anni, muore schiacciato da un camion della ditta per la quale lavorava. Stava effettuando la manutenzione del mezzo pesante quando il veicolo lo ha schiacciato. FONTE NUOVA (ROMA), 12 MARZO – Massimo Pezza, 23 anni, è morto travolto dai pannelli di cemento urtati con il braccio elevatore del camion che stava manovrando, mentre lavorava in un cantiere. BAGOLINO (BRESCIA), 13 MARZO – Un uomo di 52 anni è morto schiacciato da un tronco, mentre stava tagliando un albero, rimanendo schiacciato. La vittima è Massimiliano Fusi, originario di Bagolino, nel Bresciano. L’uomo è stato travolto e ucciso dall’albero che stava tagliando nel terreno di proprietà sulla linea di confine tra Lombardia e Trentino. La vittima era assieme al figlio, entrambi impegnati a disboscare un’area di famiglia. CAIVANO (NAPOLI), 13 MARZO – Un operaio di 53 anni, Luigi Monti, muore schiacciato da una trave di ferro mentre effettuava alcune saldature. RECOMA DI SERMONETA (LATINA), 17 MARZO – Due operai sono morti in seguito all’esplosione di una bombola di gas nell’azienda Recoma di Sermoneta, in provincia di Latina. Le vittime avevano 34 e 35 anni. PARTANNA (TRAPANI), 18 MARZO – Un uomo di 82 anni è morto per il ribaltamento del trattore che stava guidando nella campagna di Partanna, nel Trapanese, in contrada Cassaro. FRATTAMAGGIORE (NAPOLI), 20 MARZO – Jan Marcin Urbanski, di origini polacche residente a Napoli, operaio di 40 anni è morto travolto da tubi e impalcature nella ditta di ponteggi nella quale stava lavorando, a Frattamaggiore, in provincia di Napoli. AVERSA (CASERTA), 20 MARZO – Un operaio è morto mentre era al lavoro in un cantiere edile. Stando alla prima ricostruzione dei fatti, l’uomo era al lavoro in via Musto in un cantiere privato in un’abitazione dove erano in corso lavori di ristrutturazione. Per cause ancora da chiarire sarebbe precipitato giù, atterrando rovinosamente sull’asfalto. MAREGROSSO (MESSINA), 23 MARZO – In un cantiere privato a Maregrosso, un uomo di 53 anni è morto colpito alla testa da una pressa mentre stava caricando un tir. SANT’OMOBONO TERME (BERGAMO), 27 MARZO – Un uomo di 69 anni colpito da un albero mentre era alla guida di un mezzo agricolo è morto a Sant’Omobono Terme, in provincia di Bergamo. MESSINA, 3 APRILE – Un operaio, che stava svolgendo dei lavori in un cantiere allestito presso l’ospedale Papardo di Messina, è morto questa mattina in seguito ad un incidente. MARCELLINA (ROMA), 4 APRILE – è morto un uomo di 65 anni mentre stava lavorando in un cantiere edile dove si trovava per una ristrutturazione esterna di una villetta. L’uomo è caduto da un’altezza di circa tre metri, ha sbattuto la testa ed è morto sul colpo. FANO (PESARO URBINO), 5 APRILE – Un giovane operaio è morto schiacciato da una pressa in una ditta di Fano (Pesaro Urbino). É accaduto in un sito industriale, in via Papiria. RIDANNA (BOLZANO), 7 APRILE – Intorno alle 15.30 nella zona di Ridanna, nel territorio comunale di Racines. Secondo quanto ricostruito, l’uomo è rimasto vittima di un incidente con il trattore che si è ribaltato schiacciandolo. NOVERASCO DI OPERA (MILANO), 12 APRILE – Due operai, Angelo Zanin 51 anni, e Dario Beria, 69 anni hanno perso la vita a causa del cedimento del cestello con cui stavano potando un albero all’interno del golf club ‘Le Rovedine’ a Noverasco di Opera, in provincia di Milano. Una terza persona è rimasta ferita gravemente. CISTERNA DI LATINA, 18 APRILE – Francesco Mansutti, 26 anni, è morto mentre lavorava nell’azienda di prodotti zootecnici di proprietà della sua famiglia. Un trattore da trasporto, in manovra sul piazzale, lo ha travolto e ucciso. SAN MAURO TORINESE, (TORINO), 23 APRILE – Amel Marusic, 33 anni, era fuggito dai Balcani e si era stabilito nel Torinese. Marusic è morto mentre stava lavorando al rifacimento di un capannone, precipitando nel vuoto da una altezza di 10 metri. AVERSA, (CASERTA), 24 APRILE – Giuseppe D’Agostino, 32 anni, è morto precipitando dall’impalcatura del cantiere edile nel quale stava lavorando, ad Aversa, in provincia di Caserta. DUMENZA (VARESE), 15 MAGGIO – Un operaio, 71 anni, è morto colpito da un ramo durante le operazioni di taglio di un albero a Dumenza, in provincia di Varese. SUZZARA (MANTOVA), 15 MAGGIO – Un’operaria, 60 anni, dipendente dell’azienza B.C.L., carpenteria che si occupa di servizio di stampaggio dei metalli di produzioni metalliche, muore colpita da un oggetto partito da un macchinario mentre era al lavoro nella sede dell’azienda. BOLZANO, 18 MAGGIO– In Alto Adige: un uomo è morto mentre era al lavoro sulla funivia del Seceda, a Ortisei, in Val Gardena. Secondo quanto ricostruito l’operaio, una persona del posto, sarebbe caduto da una cabina dell’impianto di risalita posta a diversi metri di altezza. Inutili i soccorsi: sul posto l’elicottero di emergenza Pelikan 1, il soccorso alpino, i carabinieri e la guardia di finanza. UDINE, 22 MAGGIO– Lungo la strada secondaria che collega Mione a Casera Valinis, a Ovaro, in provincia di Udine un camion si è ribaltato. Sul posto i soccorritori del Soccorso alpino e speleologico, Guardia di finanza, i vigili del fuoco, carabinieri e l’elisoccorso regionale. Nonostante i tentativi di rianimazione, il conducente ha perso la vita per i traumi riportati. GORIZIA, 23 MAGGIO – Un uomo di 30 anni ha perso a seguito di un incidente sul lavoro che si è verificato negli spazi di un’attività produttiva che sorge nella zona industriale di Mariano del Friuli (Gorizia). Mentre lavorava con un macchinario è rimasto schiacciato. ROMA, 23 MAGGIO – Un uomo di 69 anni è morto oggi a via della Marcigliana a Roma, mentre lavorava all’interno di un agriturismo.L’uomo, secondo quanto si apprende, è morto schiacciato dalla ruota di un trattore in manovra, all’interno di un capannone. Sul posto la polizia del commissariato Fidene e la Polizia Scientifica per ricostruire quanto accaduto. BARI, 24 MAGGIO – Due operai di 57 e 61 anni hanno perso la vita in un cantiere edile a Monopoli, in provincia di Bari. BRESCIA, 25 MAGGIO – Un uomo schiacciato da un albero muore a Bagolino, in provincia di Brescia. CAGLIARI, 25 MAGGIO – Un operaio muore dopo essere caduto in un compattatore di rifiuti all’ecocentro di Portoscuso, nel Sulcis. MILANO, 25 MAGGIO – Un operaio di 25 anni del Bangladesh muore schiacciato da un macchinario industriale questa mattina all’azienda Crocolux di Trezzano sul Naviglio. PISA, 29 MAGGIO – Un uomo muore schiacciato da un mezzo agricolo a Palaia, in provincia di Pisa.BARI, 29 MAGGIO – Un operaio di 58 anni muore a Capurso, in provincia di Bari. L’uomo è stato folgorato dopo essere entrato in una cabina elettrica dell’alta tensione. COSENZA, 30 MAGGIO – Un operaio di 29 anni muore a Rocca Imperiale, in provincia di Cosenza. Il giovane sarebbe rimasto coinvolto nel crollo di un muro di contenimento di un cantiere. PADOVA, 31 MAGGIO – Un uomo di 55 anni muore in una cava a Torreselle di Piombino Dese, in provincia di Padova. L’ un operaio è caduto da circa due metri sbattendo la testa. CASERTA, 1 GIUGNO – Un operaio di 62 anni a Casal di Principe, in provincia di Caserta, muore in un cantiere dopo essere precipitato da un’altezza di circa tre metri. CUNEO, 3 GIUGNO – Un uomo di 80 anni travolto da un trattore muore a a Govone, in provincia di Cuneo. BARI, 6 GIUGNO – Un operaio di 25 anni muore a Terlizzi, in provincia di Bari, dopo essere stato investito da un’auto mentre stava lavorando al lato della carreggiata per tagliare la vegetazione. CUNEO, 8 GIUGNO – Un operaio di 59 anni muore nella Granda Zuccheri di Busca, in provincia di Cuneo. L’uomo,sarebbe rimasto schiacciato da un grosso peso, probabilmente un sacco, all’interno dell’azienda. VIBO VALENTIA, 8 GIUGNO – Un uomo di 54 anni muore nelle officine meccaniche Tassone di Gerocarne, in provincia di Vibo Valentia. L’operaio stava lavorando su una pedana e, per cause ancora in corso di accertamento, è caduto e ha perso la vita. RIMINI, 10 GIUGNO – Un operaio di 65 anni ha perso la vita dopo essere caduto da un’impalcatura al quinto piano di un edificio all’interno di un cantiere edile in via Marvelli, a Rimini. BARI, 13 GIUGNO – Padre e figlio sono morti a Gioia del Colle, in provincia di Bari, a causa delle esalazioni del vino, dopo essere finiti in una cisterna. BRESCIA, 13 GIUGNO – Un operaio è morto questa mattina a causa di un incidente sul lavoro che si è verificato in un cantiere stradale nella tratta Desenzano del Garda – Brescia dell’A4 Venezia-Torino. A quanto si apprende l’operaio sarebbe stato investito da un mezzo pesante di passaggio. CASERTA, 13 GIUGNO – Un 38enne è morto a Capua, in provincia di Caserta, dopo essere caduto nel vuoto per alcuni metri precipitando dal tetto su cui stava lavorando. CATANIA, 13 GIUGNO – Un operaio edile ha perso la vita mentre stava realizzando un solaio di una palazzina in via Famiglia Santagati a Misterbianco in provincia di Catania. Angelo Leo, 56 anni, è precipitato da un’altezza di oltre tre metri. CASTEGNATO (BRESCIA), 13 GIUGNO – Un operaio è morto a Castegnato, in provincia di Brescia cadendo da un traliccio dell’alta tensione, da una altezza di circa 50 metri. L’incidente è avvenuto a via Padana Superiore 111/a. MILANO, 22 GIUGNO – Un operaio 25enne di origine moldava muore 6 giorni dopo essere caduto da una impalcatura nello stabilimento di Fincantieri di Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona. CAGLIARI, 27 GIUGNO – Un uomo di 40 anni perde la vita a Carbonia, in provincia di Cagliari, stritolato dalle lame della mototrebbia su cui era intento a lavorare. CASERTA, 29 GIUGNO – Un fornaio di 54 anni di Maddaloni, in provincia di Caserta, muore folgorato mentre lavora in panificio. SIRACUSA, 30 GIUGNO – Ad Augusta, in provincia di Siracusa, un uomo di 59 anni muore sbattendo violentemente la testa mentre esegue delle operazioni di carico e scarico sabbia in un cantiere aretuseo. REGGIO CALABRIA, 30 GIUGNO – Un operaio di 34 anni di origini rumene muore dopo essere caduto da una impalcatura a Rosarno. L’uomo stava lavorando in un cantiere edile impegnato nella ristrutturazione della facciata di un immobile. VIBO VALENTIA, 3 LUGLIO – Un pensionato di 78 anni deceduto per le ferite causategli da una motozappa. Il fatto si è verificato in territorio di Vibo Valentia dove l’uomo lavorava con il pesante mezzo. MACERATA CAMPANIA (CASERTA), 6 LUGLIO – Un operario di 42 anni, dopo un mese di agonia, è deceduto a causa delle ferite riportate dopo essere caduto dal tetto di un edificio su cui lavorava. TERZOLAS (TRENTO), 10 LUGLIO – Un uomo di 69 anni è morto dopo essere stato travolto da un albero che aveva appena abbattuto.LODI, 11 LUGLIO – Un operaio, a causa del caldo, muore mentre lavorava alla segnaletica stradale. TORINO, 12 LUGLIO – Un operaio di 58 anni è morto mentre stava riparando un auto posta su un ponte sollevatore dopo che il motore si è improvvisamente sganciato cadendo sull’uomo. PORTO SANT’ELPIDIO (FERMO), 13 LUGLIO – Un ragazzo di 18 anni muore dopo essere caduto dal tetto di uno stabilimento della zona industriale. MILANO, 14 LUGLIO – Un autista muore investito dal suo stesso furgone. L’uomo sarebbe stato travolto nel tentativo di fermare il mezzo che si trovava in discesa. REVO'(TRENTO), 15 LUGLIO – Un uomo di 39 anni muore dopo essere stato folgorato da una potentissima scarica elettrica nel cantiere edile della sua casa in costruzione. NAPOLI, 19 LUGLIO – Un operaio di 20 anni muore sul colpo in un consorzio industriale. Il giovane sarebbe rimasto incastrato all’interno di un macchinario utilizzato per la macina delle spezie. JESI, 19 LUGLIO – Un operaio di 75 anni è morto nel cantiere Amazon di via Coppetella. L’uomo è morto per un infarto a causa del caldo. SAN GIUSEPPE VESUVIANO (NAPOLI), 19 LUGLIO – Un operaio di Roccarainola, nel Napoletano, di 59 anni è morto in ospedale a causa delle ferite riportate dopo una caduta avvenuta ieri pomeriggio in un cantiere edile di San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli. MINERVINO (LECCE), 20 LUGLIO – Un operaio, impegnato in lavori stradali, perde la vita dopo essere rimasto schiacciato tra due camion. TORREMAGGIORE (FOGGIA), 21 LUGLIO – Un uomo di 60 anni è morto dopo essere rimasto schiacciato dal trattore, in un’azienda agricola di Torremaggiore, in provincia di Foggia. Il 60enne era impegnato nello svolgimento di alcuni lavori, quando per cause che dovranno essere accertate, il mezzo gli è finito addosso. FOGGIA, 21 LUGLIO – Un operaio di 62 anni è morto in un cantiere sulla strada statale che collega Orsara di Puglia a Troia, in provincia di Foggia. L’uomo stava lavorando su una gru quando, per cause da accertare, si sarebbe staccato un perno che avrebbe colpito la cabina del mezzo.TARANTO, 25 LUGLIO – Un operaio di 31 anni è morto dopo essere stato schiacciato da una ecoballa nel porto di Taranto. L’incidente mortale sarebbe avvenuto durante le operazioni di scarico da una nave.URAGO D’OGLIO (BRESCIA), 26 LUGLIO – Un uomo di 50 anni è morto a causa di un incidente sul lavoro che si è verificato a Urago D’Oglio, in provincia di Brescia. Secondo una prima ricostruzione l’uomo era alla guida di un camion che si sarebbe schiantato in un cantiere contro un muro in costruzione che sarebbe poi caduto sulla cabina dello stesso camion. TOLMEZZO (UDINE), 29 LUGLIO – Un 74enne di Tolmezzo, in provincia di Udine, è morto travolto da una pianta mentre, insieme ad altre due persone, stava pulendo una pista forestale nei pressi di Pozzis, sulla destra orografica del Torrente Arzino. MONTAGANO (CAMPOBASSO), 31 LUGLIO – Un operaio di 50 anni ha perso la vita all’interno dell’impianto di smaltimento rifiuti di Montagano, alle porte di Campobasso. L’operaio sarebbe stato travolto da un mezzo meccanico e deceduto sul colpo. ROMANO DI LOMBARDIA (BERGAMO), 7 AGOSTO – Giacomo Chiapparini, titolare dell’azienda Agricola Chiapparini a Romano di Lombardia, nella Bergamasca, viene travolto dal crollo degli scaffali contenenti migliaia di forme di formaggio la sera del 6 agosto. Il corpo viene ritrovato la mattina del 7 agosto. SANTA CROCE SULL’ARNO (PISA), 9 AGOSTO – Un operaio di 40 anni è morto dopo essere caduto in un vascone per la depurazione, probabilmente per le esalazioni. Con lui anche un collega, ferito gravissimo. CASTELNUOVO DEL GARDA (VERONA), 10 AGOSTO – Un operaio è morto dopo essere precipitato dal tetto del capannone su cui stava lavorando a Castelnuovo del Garda, in provincia di Verona. Secondo una prima ricostruzione, la vittima sarebbe caduta da un’altezza di 10 metri. BRESSANONE, 11 AGOSTO– In un cantiere edile un giovane operaio ha perso la vita schiacciato da un blocco di cemento. L’incidente è avvenuto a Bressanone, in località Cleran, nel cantiere di un hotel in costruzione. L’AQUILA, 22 AGOSTO– Viurel Stupariu, rumeno di 58 anni, residente a Pettino di L’Aquila e titolare di una ditta, è morto nel corso di un’operazione di carico di alcuni blocchi di cemento su un terreno di sua proprietà, sulla Mausonia. Ha ceduto un gancio del montacarichi mentre stava sollevando i blocchi, forse il carico è stato disposto in modo irregolare. L’uomo è stato travolto dai blocchi ed è morto sul colpo.  SENAGO (MILANO), 22 AGOSTO– Un ingegnere Paolo Tamburini, 50 anni, morto in un incidente sul lavoro a Senago, comune in provincia di Milano. Stava collaudando un grande ventilatore industriale, che lui stesso aveva progettato e realizzato, quando è stato risucchiato dal macchinario dotato di paratie. La macchina, una volta accesa, ha attirato e ucciso il 50enne, senza lasciargli nessuno scampo. 

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