Su Genova caduti 200mm di pioggia in 24 ore. Frane in Savoia
Ancora maltempo sulle regioni del nord. Dal Piemonte alla Liguria, dalla Lombardia al Veneto e al Friuli, le Protezioni civili territoriali prorogano un po’ ovunque le allerte idrogeologiche per le forti piogge.
Allerta rossa per rischio idrogeologico in Lombardia, i temporali e le fortissime raffiche di vento spazzano la zona di Pavia, Vigevano e dei comuni limitrofi. Numerosi sono stati gli interventi dei vigili del fuoco per alberi caduti, impalcature pericolanti e allagamenti. Allerta arancione in Liguria e Veneto. A Genova allagamenti e black out per un violento temporale ma i danni, tutto sommato, sono lievi come ha sottolineato il governatore ligure Toti. L’allerta arancione è stata prorogata fino alle 15. Grandinate nel Savonese, per le forti piogge su Milano monitorati i fiumi Seveso e Lambro. Frana in Savoia, sospesi treni ad alta velocità Milano-Parigi.
Saltano i tombini, Trieste allagata
Poco dopo mezzogiorno, una forte pioggia si è abbattuta su Trieste. I tombini sono saltati, a causa del flusso d’acqua, in diversi punti della città, causando allagamenti a Trieste. Allagato anche viale Miramare tra il cavalcavia e piazzale 11 settembre. Alcuni semafori sono attualmente fuori uso per il cattivo tempo. Il vento, secondo il bollettino della Protezione regionale Fvg, ha raggiunto i 73 chilometri orari.
Frana a Blevio nel Comasco
Una frana a Blevio, in provincia di Como, ha portato dalla montagna verso il lago detriti di fango e terra. Quattro squadre dei vigili del fuoco del Comando di Como sono impegnate per segnalazioni di smottamenti e danni causati dalla forte pioggia che si è abbattuta sull’intera zona. La strada provinciale lariana è interrotta in via Caronti. Al momento non si segnalano evacuazioni.

Nel Varesotto esonda torrente Arnetta

È in esondazione il torrente Arnetta, a Cavaria, in provincia di Varese. I vigili del fuoco stanno valutando l’evacuazione di alcune persone. A causa di una forte perturbazione temporalesca che ha colpito il territorio provinciale, si registrano decine di richieste di soccorso. Le chiamate per allagamenti, tetti scoperchiati e piante cadute. La maggior parte delle criticità nella parte sud-est della provincia, sul Saronnese si sono verificati diversi danni a coperture di edifici.
Esonda torrente a Sondrio: case evacuate
In seguito all’ondata di maltempo che ha colpito la Lombardia a Sondrio è esondato il torrente Frodolfo. Sono state evacuate precauzionalmente alcune abitazioni nella frazione di Santa Lucia. I vigili del fuoco sono al lavoro con idrovore per operazioni di prosciugamento di cantine e garage. Lo fanno sapere i vigili del fuoco su X. Strade chiuse e almeno dieci persone evacuate per l’esondazione del torrente Frodolfo, in Valtellina. I vigili del fuoco di Sondrio sono al lavoro con pompe idrovore per cercare di liberare le strade allagate dalle forti piogge che si sono abbattute sull’intero territorio di Sondrio e provincia. A causa della quantità di pioggia caduta, sono state chiuse anche molte strade nella frazione di Santa Lucia perché allagate.
Frana a Cortina d’Ampezzo, evacuazione per 70 persone
Una frana si è verificata a Cortina d’Ampezzo, al Passo Tre croci, nel Bellunese, a ridosso di una strada, la Sr 48. La frana ‘minaccia’ un condominio, un hotel e un B&B: in corso in questo momento l’evacuazione di almeno 70 persone.Dopo un sopralluogo dei vigili del fuoco presente i funzionario di guardia, il sindaco, i tecnici del comune, la polizia di stato e locale a causa della frana detritica si è deciso a scopo precauzionale, l’evacuazione di tutte le strutture ricettive per la possibilità di distacco di grossi massi. Le 70 persone evacuate vengono trasportate presso una palestra di Cortina messa a disposizione dal comune. I vigili del fuoco presenti con il personale del distaccamento Ampezzano e di Belluno stanno provvedendo a coadiuvare l’evacuazione e monitorare la frana. La strada in prossimità della frana è in fase di chiusura.
Vicenza,crolla tetto abitazione a Pove del Grappa, nessun ferito
Poco prima dell’alba di lunedì, i vigili del fuoco sono intervenuti in Via Marcadella a Pove del Grappa, in provincia di Vicenza, per il crollo parziale di elementi di costruzione di una vecchia abitazione in disuso, di cui è crollato parte del tetto: nessuna persona è rimasta ferita. I pompieri accorsi da Bassano e Vicenza con l’autoscala, hanno provveduto a un sopralluogo e rimuovere gli elementi pericolanti e liberare la pubblica via che da l’accesso a quattro abitazioni di corte. Informato il comune per i provvedimenti di competenza e per transennare la zona ridosso dell’abitazione. Sul posto anche i carabinieri. Le operazioni di sopralluogo sono terminate dopo le 9.
60 interventi dei vigili del fuoco tra Genova e provincia
A Genova dopo il maltempo che si è abbattuto sulla città è stata una notte di intenso lavoro per i vigili del fuoco. Tra il capoluogo ligure e Rapallo sono stati oltre 60 gli interventi fatti per soccorrere persone in difficoltà, contrastare i danni causati dall’acqua, mettere in sicurezza o rimuovere alberi caduti. Lo fanno sapere i vigili del fuoco su X. Nubifragi in particolare sul centro-levante ligure, con oltre 100 millimetri di pioggia caduta nelle 24 ore, sottopassi e stazioni allagate a Genova. E’ il primissimo bilancio della notte da allerta arancione appena trascorsa mentre la perturbazione che ha sferzato la Liguria si sta allontanando ma restano i danni e oltre un centinaio di interventi dei vigili del fuoco per alberi caduti, strade allagate. Decine le chiamate ai vigili del fuoco per lo più per danni da acqua, crollo muri, alberi caduti e soccorsi a persona. All’interno dell’ospedale Gaslini di Genova, un albero caduto ha tranciato il tubo di collegamento dell’ossigeno, dal deposito alla struttura, costringendo l’evacuazione temporanea del pronto soccorso. È ancora in corso l’opera di bonifica dell’incendio a Sant’Olcese, divampato ieri mattina.Per sopperire alle richieste di soccorso, trentacinque unità sono state richiamate in servizio per la notte e, altrettante, saranno in servizio straordinario.
Neve al Sestriere
Nevicata di fine agosto al Sestriere, in Piemonte e anche nel cuneeese. Il maltempo che si è abbattuto sulla regione a partire da ieri ha determinato un brusco crollo delle temperature. Stamani, alle 10, la colonnina di mercurio segnava 1 solo grado. Neve anche al colle di Nivolet e sul monte Albergian. Anche al rifugio Lago Verde, sopra Prali, sta nevicando, come informa il Centro Meteo Piemonte.
A Milano chiuso Parco Idroscalo
Oggi il Parco Idroscalo rimarrà chiuso per l’intera giornata a scopo precauzionale a causa dell’allerta meteo. È quanto comunica il comune di Milano in seguito al maltempo che ha colpito la Lombardia nelle ultime ore dove i temporali e le fortissime raffiche di vento hanno flagellato la zona di Pavia, Vigevano e dei comuni limitrofi. Numerosi sono stati gli interventi dei vigili del fuoco per alberi caduti, impalcature pericolanti e allagamenti. Ieri sono stati circa 400 gli interventi dei vigili del fuoco nella regione. Interessata dal maltempo anche la periferia ovest di Milano, in particolare nel comune di Abbiategrasso. Nel Bresciano, a Sonico, è stato disposto l’allontanamento precauzionale dei residenti della frazione di Rino, per l’innalzamento del livello di guardia del torrente Rabbia.
Frana in Savoia francese, cancellati treni Milano-Parigi
Una frana abbattutasi ieri nella Savoia francese, nel comune di Saint-André, a causa della pioggia, ha provocato lo stop alla circolazione ferroviare e viaria tra la Francia e l’Italia. Parte della montagna è crollata sulla ferrovia e su una strada sottostante dove circolano auto e camion. Secondo le informazioni della prefettura della Savoia, sdecondo quanto riferisce il quotidiano francese ‘La Depeche’ diversi blocchi di roccia per un volume di circa 700 m³ hanno colpito lo schermo di protezione predisposto a scopo preventivo dai servizi stradali del Consiglio dipartimentale. Diverse strade sono state chiuse, tra cui parte dell’autostrada A43 tra le rampe n. 29 e n. 30 in entrambe le direzioni di traffico (Saint-Michel-de-Maurienne e Le Freney) per un periodo indeterminato. Anche il Traforo stradale del Fréjus è chiuso al traffico per tutti i veicoli superiori a 3,5 tonnellate sia in direzione Francia-Italia che Italia-Francia. Il traffico ferroviario è interrotto tra la Francia e l’Italia a Maurienne per un periodo indeterminato.
Intanto il Sud brucia
E se il nord è flagellato dalla pioggia, il Sud brucia. Decine di roghi nella notte nel palermitano, in provincia di Trapani e nel Messinese. Dopo gli incendi che hanno devastato ieri la zona di Catellammare del Golfo e Scopello, che hanno portato alla chiusura dell’aeroporto Birgi di Trapani, questa notte il fronte delle fiamme ha raggiunto l’autostrada A29 Palermo-Mazara del Vallo, la Palermo-Agrigento e la Palermo Sciacca. Tutte e tre le arterie sono rimaste chiuse in alcuni tratti per ore, fino alla conclusione delle operazioni di spegnimento da parte dei vigili del fuoco. Nel messinese sui Colli Sanrizzo le fiamme hanno raggiunto la zona rossa dove sono sotterrati diversi ordigni della seconda guerra mondiale. Già ieri si sono registrate esplosioni. A Palermo un vasto incendio ha interessato la zona industriale di Brancaccio dove è bruciato un magazzino di carni e un camper.
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