Previsti almeno 2 giorni di semi-intensiva. Il legale: "Valuteremo se presentare istanza scarcerazione"
Sarebbero previsti almeno 2 giorni di semi-intensiva all’ospedale dell’Aquila per Matteo Messina Denaro. Ieri pomeriggio, il capo di Cosa nostra è stato ricoverato al San Salvatore dell’Aquila per una occlusione intestinale. Il boss 62enne è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per una ‘ostruzione che non è strettamente legata al cancro’, hanno spiegato dalla equipe medica che lo segue. Al momento, non ci sarebbero complicazioni per questa seconda operazione. Anche il primo intervento eseguito, per problemi urologici, lo scorso 27 giugno è andato nel migliore dei modi. Il boss di Cosa nostra, al 41bis dal 17 gennaio nel carcere di Preturo dell’Aquila, è affetto da un tumore al colon al IV stadio. Dopo la fase di ‘rianimazione’ il detenuto 62enne dovrebbe rientrare nel carcere aquilano per la convalescenza.
“Valuteremo se, analizzate le documentazioni, pianificare una strategia per presentare una possibile istanza di scarcerazione” ha detto Alessandro Cerella, legale difensore di Messina Denaro. Martedì i legali di Messina Denaro avevano chiesto che quest’ultimo potesse essere ricoverato per ricevere cure più appropriate per il cancro al quarto stadio. Ieri, infatti, Messina Denaro è stato condotto in ospedale dove ha subito un intervento per cause non strettamente legate al tumore. Attualmente è ricoverato.
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