Danni in Sardegna per un violento nubifragio nel sassarese, allerta gialla in Emilia Romagna anche per domani

Fortissime raffiche di vento al punto da trascinare un camper nel lago, un turista colto da malore e trasportato all’ospedale e poi una vera e propria tempesta di grandine. È il bilancio della violenta ondata di maltempo che in nottata si è abbattuta su Torbole sul Garda, in Trentino. “La piazza è stata sommersa da centimetri di grandine e ghiaccio – dice il sindaco, Gianni Morandi – La macchina della protezione civile e dei vigili del fuoco è stata eccezionale. Non si segnalano danni a persone e le attività sono pronte a riaprire”. 

Allerta gialla in Emilia Romagna anche per domani

Allerta gialla per frane nelle province di Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Ravenna anche per domani, giovedì, 1 giugno in Emilia-Romagna. “Nella giornata di giovedì 1 giugno – si legge nel bollettino – saranno possibili locali e brevi rovesci o temporali ad evoluzione diurna, più probabili in Appennino, con possibili effetti associati occasionali. Nelle zone collinari centro-orientali della regione permangono condizioni favorevoli all’evoluzione dei dissesti innescatisi nelle ultime settimane. Permangono condizioni di criticità localizzate nella pianura bolognese (con particolare riferimento ai territori di Medicina, Molinella e Budrio), ravennate e forlivese, per la difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d’acqua che gravano sul reticolo secondario e di bonifica, interessato localmente da livelli idrici elevati, in progressiva decrescita e da possibili problemi di tenuta arginale, che potrebbero interessare anche il reticolo principale”. 

Oltre 10mila interventi in Emilia Romagna in 16 giorni 

In sedici giorni di lavoro per l’alluvione in Emilia Romagna, da inizio emergenza sono 10.259 gli interventi fatti dal Corpo nazionale dei Vigili del fuoco: 5.056 a Ravenna, 2.816 a Forlì Cesena, 1.909 a Bologna, 478 a Rimini. Oggi sono 677 i Vigili del Fuoco in azione con 316 mezzi, 148 unità sono al lavoro nella provincia di Forlì e 297 in quella di Ravenna: nel forlivese squadre GOS (Gruppo Operativo Speciale) sono impegnate con escavatori e ruspe nelle operazioni di ripristino viabilità su strade interdette da frane nelle zone di Modigliana, tra il monte Trebbio e il passo della Chioda, Tredozio, Civitella di Romagna, Sarsina, Roncofreddo e Forlimpopoli. Nella città di Forlì vigili del fuoco all’opera per la rimozione di fango nel parco urbano, nel parcheggio dell’Argine e nel quartiere Romiti. Numerose le verifiche statiche effettuate dai tecnici del Corpo nazionale negli edifici in città e provincia. In provincia di Ravenna tra Conselice, Castelbolognese e Faenza 120 vigili del fuoco con 25 mezzi di pompaggio si stanno occupando delle operazioni di prosciugamento con pompe e idrovore e di rimozione del fango. A Riolo e Lugo proseguono le attività di assistenza alla popolazione, ma anche le verifiche di stabilità agli edifici danneggiati. 

Nubifragio nel Sassarese, scuole chiuse e massima allerta

Scuole chiuse e allerta massima nei centri della provincia di Sassari che ieri pomeriggio sono stati colpiti da un violento nubifragio. Oggi a Thiesi e Bonnanaro, dopo le ordinanze dei sindaci, le scuole rimarranno chiuse. la conta dei danni dopo la pioggia di ieri sono evidenti: strade distrutte, case allagate, aziende danneggiate, frane, crolli e torrenti esondati. Oggi saranno compiute le verifiche sulle infrastrutture e anche su eventuali danni agli edifici scolastici. La macchina dei soccorsi, che vede in prima linea la Protezione civile e i Vigili del fuoco, rimane in stato di massima allerta: oggi sono previste nuove e violente precipitazioni a partire dalle prime ore del pomeriggio. A Bonnanaro si registrano danni al campo sportivo comunale, dove è crollato il muro di sostegno che proteggeva l’impianto e al galoppatoio, travolto dalla ondata di acqua e fango. Ma nel paese sono decine le abitazioni allagate, così come numerose aziende agricole colpite dal Maltempo. Anche le strade di ingresso al paese sono state pesantemente danneggiate: allo svincolo per l’area industriale i canali di scolo sono risultati bloccati dai detriti e la furia dell’acqua è arrivata fino alla strada 131, rendendo alcuni svincoli per Sassari dei veri e propri fiumi. Il sindaco di Bonnanaro, Giovanni Antonio Carta ha chiesto la dichiarazione dello stato di calamità naturale e ha chiesto l’intervento dell’Anas per il ripristino di alcune arterie viarie fondamentali per l’ingresso e l’uscita dal paese.

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