Si indaga ancora sul caso, il fratello Pietro: "Segno positivo di collaborazione tra Santa Sede e magistratura"

La procura di Roma avrebbe acquisito nuovi atti messi a disposizione dalla magistratura vaticana nell’ambito dell’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi. A Piazzale Clodio era stato già aperto un fascicolo, affidato al pm Stefano Luciani, legato ad alcune dichiarazioni Giancarlo Capaldo, ex procuratore aggiunto di Roma.

Capaldo venne sentito nell’ambito del procedimento partito da una richiesta di informazioni da parte del Csm su un esposto presentato a Palazzo dei Marescialli dal legale della famiglia Orlandi. 

“È una cosa positiva che la Procura di Roma abbia acquisito atti dal Vaticano perché per la prima volta ci sarà una collaborazione, sempre negata in passato, tra Santa Sede e magistratura ordinaria”. È quanto dichiara Pietro Orlandi in merito alla notizia dell’acquisizione da parte della procura di Roma di atti delle indagini sul caso della scomparsa della sorella Emanuela della magistratura vaticana. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata