Momenti di tensione davanti alle bare delle vittime: malore per alcune persone
Silenzioso raccoglimento e disperazione. Sono gli estremi dell’atmosfera che si vive nella camera ardente allestita al PalaMilone di Crotone, dove sono state poste le 64 bare dei migranti morti per il naufragio avvenuto domenica 26 febbraio davanti alle coste della Calabria. Preghiere sia islamiche sia cattoliche sono state pronunciate mentre i parenti delle vittime si raccoglievano intorno ai corpi riconosciuti. Alcune persone si sono sentite male e sono state soccorse dal personale medico. Alla camera ardente sono presenti anche le autorità locali e molta gente del posto, giunta a rendere omaggio alle vittime del naufragio. Sono tuttora in corso le ricerche di altri dispersi. Nelle ultime ore sono stati recuperati i corpi di due bambini, portando a 67 il bilancio dei morti.
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