Le vittime venivano costrette a pagare circa 5mila euro per la risoluzione della vicenda
I Carabinieri del ROS di Parma hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Roma, nei confronti di una persona indagata per estorsione in concorso. Quest’ultima è accusata di aver inviato mail contenenti false convocazioni di giustizia per reati di tipo pedo-pornografico, minacciando conseguenze giudiziarie e la diffusione mediatica delle false accuse. Le vittime così venivano costrette al pagamento di circa 5mila euro per la risoluzione della vicenda.
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