La polizia ha fatto una carica di alleggerimento contro collettivi antifascisti che protestavano contro l'incontro con Daniele Capezzone ed esponenti di FdI e FI
Disordini, tensioni e una carica di alleggerimento all’Università la Sapienza, a Roma tra collettivi antifascisti e le forze dell’ordine. Centri sociali e collettivi antifascisti hanno protestato davanti all’università dove era in programma un incontro con Daniele Capezzone e alcuni esponenti di Fratelli d’Italia e Forza Italia.
I manifestanti – una cinquantina secondo fonti di polizia – hanno esposto uno striscione con la scritta ‘Fuori i fascisti dalla Sapienza’, acceso fumogeni e hanno cercato di forzare il cordone di sicurezza. Ne sono nati disordini tra la polizia in tenuta antisommossa e i manifestanti con colpi di manganello, fumogeni e spinte. Uno dei manifestanti è stato fermato e rilasciato dopo essere stato denunciato. Parlano di “manganellate sugli studenti”, i manifestanti di Cambiamo rotta Roma. “Insieme con i collettivi antifascisti della Sapienza – scrivono – ci siamo trovati in presidio contro un evento organizzato da Azione Universitaria con esponenti di fascisti di Fratelli d’Italia e di Forza Italia”.
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