La nota della società dopo la scomparsa del fondatore e le voci di politica e imprenditoria. Il premier: "E' stato un grande italiano"
Dal mondo dell’imprenditoria a quello della politica, sono numerose le voci che in queste ore si uniscono al cordoglio per la scomparsa di Leonardo Del Vecchio, fondatore di Luxottica e presidente del gruppo EssilorLuxottica scomparso al San Raffaele di Milano a 87 anni.
La società che ha confermato la notizia, annunciando “con profondo dolore la scomparsa del Presidente Leonardo Del Vecchio”, ha espresso “le più sentite condoglianze alla Famiglia e a tutta la comunità di dipendenti nel mondo per questa enorme perdita”. Parole a cui hanno fatto seguito quelle pronunciate da numerose personalità del nostro Paese, dal premier Mario Draghi a Luca Cordero di Montezzemolo.
Draghi, profondo cordoglio, è stato grande italiano
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, attraverso una nota, ha espresso “profondo cordoglio” per la scomparsa dell’imprenditore. “Per oltre sessant’anni protagonista dell’imprenditoria italiana, Del Vecchio ha creato una delle più grandi aziende del Paese partendo da umili origini, dall’accoglienza presso l’orfanotrofio dei Martinitt a Milano e dall’esperienza come garzone e operaio. Cavaliere del lavoro dal 1986, ha sempre coniugato l’apertura internazionale con l’attenzione per il sociale e per il territorio”, ha dichiarato il premier che poi ha concluso: “Del Vecchio è stato un grande italiano: ha portato la comunità di Agordo e il Paese intero al centro del mondo dell’innovazione. Alla famiglia, le condoglianze di tutto il Governo e mie personali”.
Gli esponenti della politica vicini alla famiglia
Nel suo messaggio di cordoglio in cui ha espresso vicinanza alla “famiglia e a tutti i suoi cari”, il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha sottolineato come quello di Del Vecchio sia stato “senza alcun dubbio un esempio vincente e di successo dell’eccellenza italiana nel mondo”. Parole a cui hanno fatto eco quelle del ministro dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti: “Spero che la sua storia personale possa essere di esempio per i giovani che decidono di provare (e vincere) la sfida dell’impresa”.
Anche Mara Carfagna, ministro per il Sud e la Coesione territoriale, ha espresso vicinanza alla famiglia di Del Vecchio: “Scompare un grande self-made man italiano, artefice di un modello di successo che ha associato innovazione, abilità imprenditoriale e sensibilità sociale, contribuendo a fare grande il nostro Paese nel mondo”, ha dichiarato la ministra.
“Se ne va un grande dell’imprenditoria italiana, tra i protagonisti del riscatto del Veneto. Uno degli ultimi interpreti della straordinaria generazione che, nell’Italia del Dopoguerra, ha fatto il successo del Made in Italy”, ha detto Brunetta, ministro per la Pubblica amministrazione, che ha poi aggiunto: “Ricordo con gratitudine l’impegno filantropico di Del Vecchio per il Veneto e per la mia città, Venezia, che ha sempre sostenuto concretamente. La sua storia di leadership imprenditoriale sia di esempio e di stimolo per le nuove generazioni”.
“Ci lascia un grande, grandissimo imprenditore: ‘l’imprenditore’!”, le parole del governatore della Lombardia, Attilio Fontana secondo cui l’imprenditore è stato “un modello internazionale per la concretezza e per la capacità di guardare sempre al futuro con progetti innovativi e vincenti”. “Un esempio e un modello anche in virtù della sua storia personale, iniziata a Milano. Da ‘martinitt’, poi garzone in fabbrica, Del Vecchio ha raggiunto gli apici dell’imprenditoria mondiale”, ha concluso Fontana.
“Il mondo dell’imprenditoria e quello della finanza perdono una persona dinamica e lungimirante, capace di stare al passo coi tempi, con doti umane che hanno fatto la differenza”, ha sottolineato la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti.
Montezemolo: “Imprenditore straordinario con coraggio e visione”
Per l’ex presidente di Confindustria, Luca Montezemolo “Leonardo del Vecchio è stato un imprenditore straordinario, capace di dimostrare come coraggio, visione, determinazione e capacità possano creare nel nostro Paese aziende di successo, partendo da zero, così come è avvenuto in molti casi nell’immediato dopoguerra”.
Elkann: “Grande imprenditore, ha costruito gruppo senza eguali”
“Leonardo Del Vecchio è stato un grande imprenditore, che ha saputo costruire un gruppo industriale senza eguali, portando l’ingegno italiano ad eccellere in tutto il mondo. Da sempre vicino con entusiasmo e passione alla Ferrari, lo ricordo con profondo rispetto e ammirazione”. Così John Elkann, presidente di Ferrari, ha ricordato il patron di Luxottica Leonardo Del Vecchio.
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