Un gruppo di manifestanti ha raggiunto piazza dei Martiri, sede della Confederazione degli industriali

(LaPresse) Gli studenti di Napoli sono scesi in piazza per aderire alla mobilitazione nazionale a seguito delle morti di Giuseppe e Lorenzo, i due giovani di 16 e 18 anni deceduti durante i rispettivi progetti di alternanza scuola lavoro. Circa un migliaio i ragazzi che si sono radunati in piazza Garibaldi per dare voce alle proprie richieste. Una parte più consistente del corteo ha percorso Corso Meridionale e via Marina per giungere davanti all’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania. Un gruppo meno numeroso ha, invece, attraversato il centro cittadino in senso opposto, raggiungendo prima la sede della Giunta Regionale e terminando poi il percorso davanti alla sede di Confundustria, in piazza dei Martiri, dove è stato esposto uno striscione: “Avete le mani sporche di sangue”.

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