Pregiudicato per gravi reati contro il patrimonio e la persona
(LaPresse) La Direzione Investigativa Antimafia ha sequestrato beni per oltre un milione di euro ad un noto pluripregiudicato, conosciuto come imprenditore nella promozione e alla gestione di cooperative di pulizia, condannato nel 2019 per estorsione aggravata a tre anni e sei mesi di reclusione nell’ambito dell’operazione ‘Borderline’. Dalle indagini, l’imprenditore aveva dimostrato di possedere una notevole pericolosità sociale in quanto pregiudicato per gravi reati contro il patrimonio e la persona e considerato vicino ad alcune cosche mafiose. I sequestri hanno riguardato anche familiari stretti e terzi, colpendo 8 beni immobili, 2 beni mobili, diversi rapporti finanziari nonché quote di partecipazione in 2 società operanti nel settore immobiliare e delle pulizie per un valore complessivo di oltre 1 milione di euro.
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