Botte e sprangate riprese in un video pubblicato sui social
La polizia di Stato di Imperia ha rintracciato e denunciato a piede libero tre persone responsabili dell’aggressione avvenuta ieri pomeriggio a Ventimiglia a danno di un cittadino extracomunitario irregolare sul territorio nazionale.
L’aggressione sarebbe dovuta a un presunto tentativo di furto di un telefonino da parte del migrante e non per motivi razziali, secondo quanto ricostruito dagli agenti del commissariato di Ventimiglia coordinati dal commissario Saverio Aricò. La vittima è un 28enne della Guinea, irregolare nel territorio italiano e già colpito da provvedimento di espulsione nel marzo scorso: per questo la questura sta procedendo per il suo allontanamento dall’Italia una volta guarito (la prognosi è di ferite guaribili in 10 giorni). Le immagini della violenza erano state riprese e postate sui social e anche grazie a questo i tre responsabili dell’aggressione sono stati rintracciati in breve tempo.
L’episodio è stato filmato da un privato, che ha riversato sui social il video della aggressione, operata con degli strumenti ritrovati sul posto. Le immediate indagini effettuate dai poliziotti del commissariato, attraverso la visione delle telecamere di sorveglianza e l’ascolto dei testi, ha portato al rintraccio delle seguenti persone che saranno denunciate a piede libero per lesioni aggravate dall’uso di corpi contundenti, tutti residenti a Ventimiglia e uno di essi con precedenti di polizia. È al vaglio la posizione di una quarta persona che compare nel video al termine dell’aggressione.
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