Milano, 9 nov. (LaPresse) – Giovanni Vincenti, l'uomo accusato di aver fatto saltare in aria la cascina di Quargnento, in provincia di Alessandria, causando la morte di tre vigili del fuoco, avrebbe potuto evitare la tragedia tra la mezzanotte, momento della prima piccola esplosione che ha innescato l'intervento del pompieri, e l'1.30, quando il timer ha provocato l'esplosione vera e propria. Lo ha spiegato il procuratore capo di Alessandria, Enrico Cieri, sottolineando che l'uomo "era sconvolto. Non avrebbe mai voluto questa conseguenza che purtroppo c'è stata, e ha perso la testa".

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