Minacciavano di denunciare presunte irregolarità nella società in cui avevano lavorato, e gli chiedevano soldi per tenere la bocca chiusa: erano arrivati a pretendere fino a un milione e mezzo di euro. La vittima, un imprenditore piemontese, li ha denunciati. Arrestati due uomini, due torinesi di 35 e e 60 anni: la Guardia di Finanza li ha bloccati mentre intascavano la prima rata del pagamento, una somma di 20mila euro. Continuano le indagini,alla ricerca di eventuali complici.

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