La versione del consigliere comunale e del militante di Casapound accusati di aver violentato una 36enne

"Il rapporto con la donna era consenziente". Così Francesco Chiricozzi e Riccardo Licci, secondo quanto riportato da uno dei loro legali, Marco Mazzatosta, si sono difesi davanti al gip di Viterbo nel lungo interrogatorio di garanzia cui sono stati sottoposti. I due militanti di Casapound sono accusati di violenza sessuale e lesioni nei confronti di una 36enne.

Secondo quanto riportato dall'avvocato, i due giovani avrebbero negato davanti al gip di Viterbo ogni accusa, sostenendo di aver avuto un rapporto sessuale consenziente con la donna e di non averla aggredita in alcun modo.

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